Ivan Zucco conserva il titolo internazionale Wbc dei supermedi battendo ai punti il pugile britannico Germaine Brown. Nella serata di grande boxe a Milano l’azzurro è trascinato dalla folla verso questo successo e ora può puntare all’Europeo. Il boxeur di Verbania è salito sul ring indossando una maglietta con un incoraggiamento all’amico Daniele Scardina, ancora ricoverato in ospedale dopo essere stato colpito da una emorragia celebrale lo scorso 28 febbraio, che sventolerà tra gli applausi anche alla fine. Con questo successo, Zucco allunga a 17 i match vinti consecutivamente.

Chi è Ivan Zucco?

Ivan Zucco è un pugile classe ’95 nato a Verbania, in Piemonte. Alto 184 centimetri, è professionista dal novembre 2017 e combatte nella categoria dei supermedi. Ha avuto una buona carriera dilettantistica diventando campione d’Italia nelle categorie Youth e Junior e disputando due match con la maglia della nazionale (uno in Francia e l’altro in Polonia). Diventato il campione italiano nella categoria supermedi nell’aprile 2021 vincendo contro Luca Capuano, l’anno successivo ha replicato prendendosi il titolo WBC International dei pesi supermedi contro il serbo Marko Nikolic. Ora la conferma della cintura contro l’inglese Germaine Brown per il definitivo salto di qualità e uno sguardo al prossimo campionato europeo.

Diciassette vittorie consecutive per il piemontese, vittorie arrivati in modi diversi ma tutte hanno in comune un rito scaramantico che si ripete ogni volta prima di combattere, prima anche dello sparring: Ivan Zucco prende la collana d’oro che porta sempre con sé, la sfila e la mette al collo di Andrea Zucco. “Nessun altro deve toccarla, la possiamo tenere soltanto noi due”.

Ivan Zucco vs Germaine Brown

Per l’azzurro doveva essere il match della maturità e non lo ha fallito. Il titolo internazionale Wbc dei supermedi lo aveva conquistato ad aprile del 2022 e non voleva perderlo. È stata una sfida appassionante e tirata in alcuni momenti ma all’atto finale i tre giudici non avuto dubbi su a chi assegnare la vittoria. Il punteggio è 99 a 91 per Ivan Zucco che non ammette repliche, un margine ampio dimostrato nel corso dei round. L’inglese è un avversario ostico, braccia lunghe e ottimo incassatore capace di ribaltare situazioni di apparente svantaggio. Il piemontese ha improntato un match all’attacco senza però ricercare costantemente il colpo del ko preferendo sfruttare l’intera durata dell’incontro e dimostrando la maturità che ci si aspettava. Mai una guardia scoperta, sferra l’attacco e ritorna in posizione per non farsi sorprendere dal britannico come succede verso la fine del secondo round. Si concede anche qualche round di gestione delle energie come succede nel settimo e nell’ottavo mantenendo a distanza l’avversario per poi alzare nuovamente il ritmo e sfiorando la vittoria finale per ko. Vittoria che arriva ai punti ma rimane ugualmente importante per conservare il titolo e guardare al prossimo campionato europeo.

Gli altri match

Altro match clou è stato quello per il titolo italiano superwelter tra Francesco Russo (12-3, 10KO) e Christian Mazzon (10-4-1, 4KO). Mazzon, alla fine di un incontro spettacolare, ha conquistato la cintura ai danni dell’ex Campione Russo grazie a un KOT 4° round. Per quanto attiene il sottoclou, è salito sul ring il promettente pugile romano in forza all’Esercito Italiano Giovanni Sarchioto (7-0, 6KO), che sulla distanza delle otto riprese nei pesi medi ha sconfitto il solido francese Houcine Moulahi (4-14-2, 2KO). Maxim Prodan (21-2-1, 15KO) ha superato Mirko Marchetti (8-5), mentre Kone Yaya ha avuto la meglio sull’italo-brasiliano Ricardo Pompeo Mellone (3-29-1). Il welter Morgan Moricca ha conquistato una vittoria ai punti contro Mario Giovanni Zolli (1-2-1, 1KO). Debutto vincente per Gloria Peritore che, nei pesi gallo, ha avuto la meglio di Chiara Insarrualde