Flavio Insinna parla di Don Matteo 14 a Tag 24. Il noto conduttore e attore, attualmente protagonista ne Il Cantante Mascherato come giurato investigatore, ha parlato ai nostri microfoni anche della prossima stagione di Don Matteo. Le riprese, come aveva già anticipato Maurizio Lastrico, dovrebbero iniziare nel prossimo mese di giugno e sono in molti a chiedersi se ci sarà come guest star anche il Colonnello Flavio Anceschi. Il suo ritorno nell’ultima stagione aveva scaldato il cuore degli appassionati, ma andiamo a scoprire cosa ha dichiarato l‘attore a TAG24.

Flavio Insinna Don Matteo intervista video sull’ipotesi di un ritorno nella prossima stagione

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Flavio Insinna quando gli chiediamo di Don Matteo 14 non si può esimere, sa che il pubblico vorrebbe rivederlo: “Sono felice che i telespettatori abbiano apprezzato il mio ritorno, non era scontato. Il primo giorno che ho girato Don Matteo, ma potrei dire anche nelle suore con “Dio vede e provvede” negli anni ’90. La famiglia della Lux Vide lo sa, appena mi hanno invitato ho chiesto solo a che ora dovevo essere sul set. Se succederà tornerò, anche perché ricordo luoghi dove sono stato amato”, poi sottolinea ricordando i primi giorni di lavoro sul set tanti anni fa “A quei tempi a Gubbio eravamo molto più giovani e spensierati, nel mondo c’erano tante cose brutte in meno. Ad un certo punto quando cresci sei da solo, c’è una squadra con te ma il giorno in cui scendi negli ascolti dello 0,5% è un problema. Sono cresciuto, ma la mia divisa è sempre pronta. Non ho voluto manco leggere il copione, Don Matteo è nel mio cuore e non è lavoro. Quando rivado a Gubbio dai miei amici mi sembra di essere come Ulisse con Itaca“.

L’avventura con Loretta Goggi e Milly Carlucci

Flavio Insinna è anche impegnato nel varietà del venerdì sera di Rai 1: “Benedetta Primavera è nato per l’amore verso Loretta Goggi e verso questo mestiere. Il mio momento nella trasmissione è alla Raimondo Vianello, ho chiesto a Loretta di avere il compito di fare lo scalda pubblico e lei ha detto di sì. Mi sono studiato di nuovo le sigle che faceva, lei è un’artista straordinaria e io a 8 anni ero sul tappeto a guardarla. Ora sono nello stesso fotogramma di quella signora straordinaria, un qualcosa da raccontare ai nipoti. Sono l’esempio vivente che chi ama e studia alla fine può farcela”, una televisione molto simile a quella de Il Cantante Mascherato Anche lavorare con Milly ne Il Cantante Mascherato è l’emblema della passione, a volte sono più belle le prove artigianali dello stesso spettacolo nonostante quella volta ci siamo quasi giocati I Ricchi e Poveri nell’astronave di legno”.