È morto Bobby Caldwell, causa morte del cantante di ‘What You Won’t for Love‘.

Chi era Bobby Caldwell causa morte

Robert Hunter Caldwell è nato il 15 agosto 1951 a New York, negli Stati Uniti e aveva 71 anni. Il celebre cantautore dagli occhi azzurri e la voce soul si è spento nella sua casa in New Jersey martedì 14 marzo 2023, dopo aver lottato contro una lunga malattia.

A comunicare la triste notizia ai fan è stata sua moglie, Mary Caldwell, che ha pubblicato l’annuncio della morte di Bobby su Twitter: “Bobby è morto qui a casa. L’ho tenuto stretto tra le mie braccia mentre ci lasciava. Ho il cuore spezzato, per sempre. Grazie a tutti voi per le vostre numerose preghiere nel corso degli anni. Riposa con Dio, amore mio”.

La moglie di Caldwell ha parlato di un male che “gli ha tolto la salute negli ultimi 6 anni e due mesi”, spiegando come questa lo abbia stremato e “soffocato”.

Secondo quanto ha riportato il sito TMZ, il cantante e compositore non era più in grado di camminare da ormai cinque anni, per via del dolore provocato da una neuropatia e da un tendine della caviglia strappato. Avrebbe cominciato a soffrire di queste due patologie, molto probabilmente, a causa della reazione avversa a un antibiotico.

Da cinque anni l’artista non era più in grado di camminare, ed è morto per le complicazioni di una neuropatia periferica.

La ricca carriera di Bobby Caldwell

Nato nel 1951 a Manhattan, Bobby Caldwell ha iniziato ad appassionarsi al mondo della musica e a cantare già negli anni Sessanta, quando era ancora un adolescente. A 12 anni inizia a suonare il pianoforte e la chitarra. È cresciuto a Miami, dove la mamma vendeva beni immobili e uno dei suoi clienti fu il cantante giamaicano Bob Marley, che diventò suo amico. Grazie a Miami, Caldwell entra in contatto con una grande varietà di musica, come l’haitiano, il latino, il reggae, lo smotta jazz e il Rythm and Blues. Tra le sue influenze, la musica di Frank Sinatra ed Ella Fitzgerald.

Tra le sue tante pubblicazioni, diversi album che hanno abbracciato i generi dell’R&R, soul e jazz. Tuttavia, Bobby Caldwell è noto soprattutto per il suo grande successo di ‘What You Don’t Do for Love’ del 1978. L’album, vero e proprio classico, cantato inoltre da altri artisti tra cui Boyz II Men, Snoh Aalegra, Michael Bolton e il rapper Tupac Shakur, è diventato doppio disco di platino.

L’americano ha scritto canzoni per alcuni grandi nomi della musica, come Neil Diamond, Al Jarreau, Roberta Flack e Boz Scaggs. Ha scritto anche la hit del 1986, ‘The Next Time I Fall’, per Amy Grant e Peter Cetera.