Tragico incidente domestico ad Acate, in provincia di Ragusa dove un uomo di 91 anni ha perso la vita strangolato dalla sua sciarpa.

Secondo quanto reso noto fino ad ora, Antonio Campo stava usando un trapano elettrico all’interno della sua abitazione di via Michele Amari per alcuni piccoli lavoretti quando la sciarpa che aveva al collo si è improvvisamente incastrata negli ingranaggi dello strumento, attorcigliandosi in pochissimo tempo creando una sorta di nodo intorno al collo che gli ha impedito di respirare.

Non si tratta, però, dell’unica ipotesi che potrebbe spiegare la morte dell’uomo visto che il trapano avrebbe dovuto avere un sistema di sicurezza e si sarebbe dovuto fermare prima che la tragedia si consumasse. Il corpo del 91enne è stato trovato poco tempo dopo in casa.

L’anziano stava probabilmente tagliando della legna da rivendere, come era solito fare da anni e quando si è verificato il tragico evento, era solo in casa la moglie era uscit per delle commissioni. A trovarlo sarebbe stata qualche minuto dopo proprio lei, che ha allertato subito le autorità e i sanitari del 118 accorsi immediatamente sul posto per le cure del caso ma nonostante l’intervento tempestivo del personale medico per cercare di salvargli la vita, per il 91enne non vi era già più nulla da fare.

I sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso e le forze dell’ordine sono intervenute per effettuare i primi rilievi utili a chiarire cosa fosse accaduto nell’abitazione di Acate.

Dopo poco tempo, però, i militari hanno appurato che il decesso è scaturito in seguito ad un tragico incidente domestico e i familiari hanno potuto disporre le esequie.

Il medico legale ha infatti accertato le modalità della morte per causa accidentale e la salma è stata restituita ai familiari per i funerali che si svolgeranno nella giornata di oggi, Mercoledì 15 Marzo alle 15.30 nella Chiesa Madre di Acate.

Ragusa incidente domestico: incredulità in paese

Il 91enne era molto conosciuto nel paese del Ragusano anche grazie alla sua attività di vendita della legna. I residenti, che parteciperanno al funerale previsto per il pomeriggio odierno, si sono stretti attorno alla famiglia dell’anziano per aiutarla a superare il momento delicato.

Tutti hanno espresso incredulità e dispiacere per la morte improvvisa e violenta dell’anziano 91enne. La famiglia dell’uomo, invece, si è chiusa nel dolore.

Sullo sfondo dell’incidente una tragedia “sociale” visto che nonostante la sua età avanzata la vittima continuava a vendere legna ed anche per questo era molto noto in paese.

Altro incidente a Palermo, uomo trovato morto in casa

Altra tragedia anche a Palermo dove i Vigili del Fuoco e gli agenti di polizia hanno trovato un uomo di 74 anni morto in casa sua in via Lanza di Scalea. Secondo le prime indagini pare che fosse morto da almeno 20 giorni.

La Polizia è intervenuta dopo la segnalazione ricevuta da alcuni condomini che non vedevano l’uomo da alcuni giorni e che si sono insospettiti, anche per via dei cattivi odori che provenivano dall’appartamento e hanno contattato l’amministratore di condominio che dopo aver provato a contattare l’anziano ha deciso di allertare le forze dell’ordine.

Ad effettuare la macabra scoperta sono stati infatti gli agenti del commissariato San Lorenzo, intervenuti sul posto assieme ai Vigili del Fuoco che sono entrati nell’appartamento in cui l’uomo viveva da solo, trovandolo privo di vita.

In base all’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale, il 74enne sarebbe deceduto per cause naturali almeno una ventina di giorni fa. Dopo gli accertamenti il magistrato di turno, non ritenendo necessario disporre un’autopsia, ha dato il nullaosta per la tumulazione della salma.

Non è chiaro se l’uomo avesse dei famigliari che vivevano altrove o se fosse seguito dal comune in qualche modo per l’assistenza quotidiana di cui aveva bisogno.