Pavia, autista accoltellato oggi martedì 14 marzo 2023. Il fatto è accaduto nelle prime ore di questa mattina davanti a numerosi pendolari che erano appena arrivati in autostazione per raggiungere la scuola o il posto lavoro.

Un uomo ha cercato di salire su un bus senza pagare il biglietto. L’autista lo ha bloccato, e lui, in quel momento, ha estratto un coltello ferendo alle gambe il dipendente di Autoguidovie. Si tratta dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Pavia.

Pavia autista accoltellato, l’aggressore è stato fermato poco dopo

Dopo l’episodio efferato, l’aggressore si è allontanato, raggiungendo la vicina stazione ferroviaria per prendere un treno in partenza per Milano. Gli Agenti della Polizia Ferroviaria hanno avvisato i loro colleghi di Milano, fornendo la descrizione dell’autore dell’aggressione.

L’uomo è stato fermato più tardi alla stazione di Milano Rogoredo ed è accusato ora di lesioni e interruzione di pubblico servizio.

L’autista ferito, di 36 anni, è stato medicato e portato al Pronto Soccorso del Policlinico San Matteo di Pavia. Le sue condizioni non sono preoccupanti. Ferito a una gamba, a prestargli subito soccorso sono stati i suoi colleghi.

Gli autisti continuano a subire episodi di violenza mentre stanno svolgendo il proprio lavoro

Si tratta dell’ultimo episodio di una preoccupante escalation di violenza. Non è la prima volta che un autista viene accoltellato per aver fatto presente a un passeggio che è necessario un titolo di viaggio per salire sul pullman.

Moltissime persone, ragazzi e adulti, ogni giorno si spostano con i mezzi per raggiungere la scuola o il luogo di lavoro, e sono costretti a trovarsi dinanzi a tali crimini.

Per quanto riguarda il caso di oggi, l’autista era arrivato da Lacchiarella ed era sceso dal mezzo una volta giunto a Pavia per la pausa. È stato avvicinato da un ragazzo che si apprestava a salire. Il dipendente dell’azienda di trasporti, una volta chiesto il biglietto al giovane che non lo aveva, quest’ultimo ha estratto un coltello e lo ha ferito a una gamba.

Attorno all’autista sono accorsi i colleghi che hanno chiamato chi di dovere, anche se fortunatamente le condizioni dell’uomo non erano preoccupanti. Le Forze dell’Ordine sono riuscite a rintracciare qualche minuto dopo l’accoltellatore. Da quanto si apprende, si tratta di una persona che frequenta abitualmente la zona della stazione e del terminal da quale partono i pullman. Proprio l’altro giorno, lo stesso ragazzo aveva molestato delle persone mentre stavano andando a prendere il treno.

Quanto accaduto è grave. Mario Perrotta, segretario provinciale della UIL Trasporti, ha commentato così quello che succede frequentemente: “Quasi ogni giorno gli autisti sono vittime di aggressioni verbali, minacce e violenze. A questo punto è necessario implementare la sorveglianza all’interno dell’autostazione e i controlli delle Forze dell’Ordine“.

La storia del capotreno aggredito da un passeggero sprovvisto di biglietto

A conferma di quanto stiamo affermando, ricordiamo l’episodio avvenuto lo scorso lunedì 6 marzo a bordo dei treni lombardi, dove un capotreno è stato aggredito da un passeggero sprovvisto di biglietto.

La mattina di quel giorno, all’interno del treno delle 10:15 che da Milano Centrale porta a Mantova, un ragazzo ha creato scompiglio all’interno di una carrozza. Vista la situazione, il funzionario di Trenord gli ha chiesto dimostrare il titolo di viaggio, e questo gli ha dato una testata davanti a tutti gli altri passeggeri. Si è trattato di un giovane di origine marocchina, che prima ha innescato una violenta discussione, poi ha aggredito il ferroviere, facendolo finire in ospedale.

Se si cerca su Internet, sono innumerevoli gli accadimenti di questo tipo.

Precedentemente, un accaduto simile c’è stato lo scorso mercoledì 15 febbraio, all’interno di un vagone di un convoglio della Linea S5, partito da Treviglio, con direzione Varese, poco dopo le ore 10.00. Arrivati all’altezza di Pioltello (Milano), mentre effettuava i controlli, la capotreno si era accorta della presenza di un uomo che stava fumando sui sedili del treno. Una volta ripreso, la 37enne, funzionaria di Trenord di Fagnano Olona, gli aveva chiesto il biglietto del treno, e non avendolo, ha intimato all’uomo di scendere, ricevendo un pugno in pieno volto. Il malvivente, un nordafricano, si è poi dileguato, in sella a una bicicletta. La donna è stata invece ricoverata in ospedale.