La primavera è ormai alle porte e già si vedono i primi crocus fare capolino nei prati e, insieme a loro, anche primule e violette. Dopo un lungo inverno, i giardini hanno necessità di essere curati, rivitalizzati: le piante vanno potate, concimate, coccolate. Ed è anche il tempo di arricchire le nostre aiuole di terrazzi e giardini con nuovi meravigliosi colori e profumi. Vediamo dunque quali fiori piantare in giardino a marzo.

Preparare il terreno

Prima di capire quali fiori piantare in giardino a marzo, è bene soffermarsi un attimo sulla preparazione del terreno, che deve essere rizollato e arricchito di compost. Per ottenere risultati ottimali, meglio utilizzare un concime organico come il letame, ma anche concimi contenenti minerali essenziali per uno sviluppo sano delle piante, come il potassio, l’azoto e il fosforo. Attenzione: prima di piantare è bene aspettare qualche giorno, in modo da lasciar agire bene il fertilizzante. Una volta piantato, bisogna annaffiare con una certa frequenza, usando preferibilmente acqua a temperatura ambiente. Un altro passaggio da fare è sicuramente anche quello di togliere le erbe infestanti, perché potrebbero danneggiare le piantine.

Quali fiori piantare in giardino a marzo

Quando parliamo di quali fiori piantare in giardino a marzo, un discorso particolare lo meritano i bulbi, vero simbolo della primavera. Anche se avranno la loro fioritura in estate, infatti, i bulbi devono essere piantati a marzo. Una volta piantati, i bulbi non necessitano di cure particolari, ma devono essere posizionati in un punto soleggiato e, nelle prime settimane, vanno innaffiati con una certa frequenza. Tra questi, particolarmente amati sono i tulipani, che richiedono pochissime cure e regalano un effetto decisamente scenografico. Piantateli in zone soleggiate o appena leggermente ombreggiate.

Un altro fiore simbolo della stagione è indubbiamente la margherita, che può essere piantata in giardino per creare angoli di grande suggestione. Questi fiori  vanno posizionati in piena luce e piantarli è molto facile: basta spargere i semi, coprirli con un sottile strato di terreno e annaffiarli regolarmente.

Ideali da piantare in questo periodo sono anche le primule, che vanno posizionate a mezza ombra, magari per realizzare angoli colorati. Sempre a mezz’ombra si può piantare anche la camelia, una pianta stupenda, dai fiori grandi e colorati: bianchi, rossi, oppure rosa.

Bellissime e coloratissime, le azalee sono un’altra scelta fantastica se desiderate un giardino davvero ricco di sfumature, dato che queste piante fioriscono da marzo a ottobre con colori meravigliosi: rosa, rosso, bianco e magenta. Sono molto resistenti e, se piantate in giardino, non temono né il freddo, né il caldo. Di vitale importanza è però il terreno, che deve essere tendenzialmente acido (con ph da 5 a 5,5), ben drenato e senza ristagni d’acqua.

Molto bello è anche il ranuncolo, dalla caratteristica forma a palla, disponibili in moltissimi colori, uno più bello e sgargiante dell’altro, come giallo, arancione e rosso, oppure delicati come il rosa e il bianco. Per far crescere bene il ranuncolo, abbiate cura di mantenere il terreno ricco di sostanze organiche e ben drenato.

Continuando a parlare di quali fiori piantare in giardino a marzo, impossibile non citare le amatissime rose, che possono essere piantate sia in giardino, sia in vaso, facendo attenzione a scegliere le specie giuste. Per avere rose rigogliose, è importante scegliere vasi molto capienti e il terriccio giusto, che deve essere particolarmente drenante. Abbiate anche cura di posizionarle al sole, in modo che godano dei suoi raggi per almeno metà della giornata.

Se piacciono, a marzo si possono piantare anche gli iris, che però necessitano di un terreno molto drenante, affinché il bulbo non marcisca. Vanno annaffiati con regolarità, evitando i ristagni d’acqua.

Concludiamo la carrellata di quali fiori piantare in giardino a marzo con le coloratissime begonie, che fioriranno in piena estate. Attenzione però: queste piante temono il sole e vanno quindi messe a dimora in zone semi ombreggiate. Il terreno deve essere ben drenato e le annaffiature devono essere abbondanti, ma senza ristagni d’acqua.