Come evitare gli sprechi in cucina? Se lo domandano in molti visto il periodo di rincari in bolletta su luce e gas che fanno schizzare i prezzi anche dei prodotti del supermercato alle stelle. La frase ricorrente di questo periodo storico è infatti: “Tutto aumento ma gli stipendi sono sempre uguali!” Sembrerebbe una frase banale ma è la realtà dei fatti e allora, perché sprecare il cibo che abbiamo acquistato con i soldi guadagnati con le fatiche del nostro lavoro? Molto spesso, negli anni passati quando la merce costava di meno, si tendeva a comprare anche molti prodotti che nella realtà dei fatti non ci servivano, alimentando così un sistema consumistico esagerato che ci portava purtroppo a sprecare anche molto cibo.

Il piano a induzione: la soluzione ideale per limitare i consumi

Come evitare gli sprechi in cucina? In molti non pensano alle pentole che hanno la loro importanza per quanto riguarda la limitazione dei consumi, infatti è un errore a cui va incontro buona parte delle persone, ovvero quello di scegliere pentole non adatte al tipo di cottura di determinati alimenti anche per quanto riguarda il materiale. E’ importante infatti preferire le pentole di rame che conducono maggiormente l’energia e in maniera più breve facendo in modo di limitare i consumi anche in bolletta. Tra le altre accortezze da utilizzare in cucina c’è anche il fattore piano cottura: ovviamente per chi ne ha la possibilità, il piano a induzione è da preferire a quello classico a gas. Il motivo? Anche la velocità di cottura: se con la cucina a gas per far bollire un litro d’acqua si impiegano sette minuti, con l’induzione ce ne vogliono solo tre. 

Preferire il cibo già cotto

Non si parla ovviamente del cibo spazzatura: si tende infatti a pensare erroneamente che consumare cibo precotto faccia male e non sia salutare ma, per alcuni cibi non è così. Basti pensare al tonno in scatola, pratico, veloce e ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Il tonno in scatola infatti contiene molte proteine ma anche omega 3 e il suo olio, contrariamente a quanto si pensa, è ricco di nutrienti nobili. Via libera anche ai legumi in scatola, ceci, piselli, lenticchie e fagioli, pratici da consumare e molto salutari: l’importante però è ricordarsi di sciacquarli sempre sotto l’acqua corrente prima di consumarli.

Non esagerare con l’utilizzo del forno

 Il forno, si sa, è uno degli elettrodomestici più costosi a livello energetico, consuma infatti circa 2 kWh l’ora di cottura e per questo, è consigliabile cuocere più pietanze contemporaneamente una volta che lo si mette in funzione. Inoltre, i forni mantengono la temperatura anche nei 20 minuti successivi allo spegnimento per cui è possibile spegnerli in anticipo e sfruttare il calore residuo per terminare la cottura, un escamotage che vale anche con le pentole tradizionali per cucinare zuppe e risotti, purché rimangano coperti dopo aver spento il fornello. Infine: mai aprire il forno mentre il cibo sta cuocendo poiché si disperde il 20% del calore ogni volta e mai farlo quando si sta cuocendo una torta: rischierete di interrompere il processo di lievitazione facendola afflosciare.

Utilizzare la pentola per non disperdere calore e cucinare più velocemente

Un trucco che non si applica spesso a causa dello stress quotidiano e alla velocità a cui dobbiamo sottostare per stare al passo con le mille attività della nostra giornata. Si tratta di un gesto fondamentale per evitare la dispersione del calore in cottura poiché in tal modo si risparmia gas, i cibi cuociono più velocemente e l’acqua per la pasta bolle in minor tempo.