Mostra Tim Burton Torino: Al Museo Nazionale del Cinema di Torino arriva la mostra dedicata al famosissimo regista americano che avrà un’esposizione tutta sua chiamata Il mondo di Tim Burton.

Considerato un mondo a parte, quello di Tim Burton, nell’universo cinematografico, sarà esposto con questo grande progetto curato da Jenny He in collaborazione con la Tim Burton Productions. 

E’ arrivato inoltre, per il grande regista, il momento di ricevere il premio Stella della Mole per il suo innovativo contributo alle tappe della storia del cinema.

Insieme scopriamo ulteriori dettagli sulle date e  lo sviluppo della mostra dedicata a Tim Burton.

Mostra Tim Burton Torino: quando 

Sarà possibile visitare la mostra di Tim Burton a Torino dal 10 ottobre 2023 al 7 aprile 2024 presso la Mole Antonelliana. 

La mostra offre la possibilità di viaggiare nelle ambientazioni visionarie e nella creatività del regista, famoso per aver portato con sé uno stile artistico all’interno del mondo del cinema, che fa riferimento al suo stesso nome:  “Burtonesque”.

La mostra darà particolare rilievo all’archivio personale di Tim Burton e verrà esposta buona parte della sua produzione creativa, partendo proprio da questo spunto importante. Ci saranno diversi documenti, ma anche diversi bozzetti, temi, disegni, argomenti che poi hanno animato le pellicole del regista e caratterizzato i suoi universi artistici nei film. Scorgendo questi “proto-capolavori”, chi conosce bene i film del regista potrà riscontrare e riconoscere le varie opere da lui dirette nel corso della sua carriera.

Mostra Tim Burton: com’è organizzata, cosa c’è

La mostra è stata divisa in 10 sezioni diverse, a seconda del tema proposto, con più di 500 esempi di opere originali. Queste saranno esclusive, o molto rare, rappresenteranno il lavoro di Tim Burton procedendo per percorsi dai primi tempi, sino ai lavori più recenti. Non mancherà certamente anche qui la parte grafica: sappiamo quanto quest’ultima sia sempre stata notevolmente importante per il lavoro del regista.

Sarà quindi possibile vedere diverse foto, storyboard, gli schizzi, i dipinti, i vari disegni a tema film di Tim Burton.

Si tratta proprio del suo mondo, caratteristico è impregnato di costumi, pupazzi, istallazioni scultoree, presentate addirittura a grandezza naturale. Una mostra-spettacolo, in cui vengono mostrate idee che hanno preso forma nel corso degli ultimi decenni.

Sarà inoltre possibile scattare foto con la figura del Balloon Boy, e si potrà visitare quella che è una replica esatta dello studio personale del regista, con   uno speciale sneak peek di progetti attuali o che non hanno  più\ancora visto la loro realizzazione. 

Museo del cinema Torino: orgogliosi di ospitare la mostra

Sarà una sorta di biografia artistica, mostrata attraverso questa singolare esposizione che approfondirà la figura, le idee, i lavori di Tim Burton.

“Ancora una volta il Museo Nazionale del Cinema rende omaggio a un grande artista di fama internazionale.”

Ha spiegato Enzo Ghigo, il presidente del Museo Nazionale del Cinema. 

“Con la sua grande creatività e maestria ha dato vita a film universali, apprezzati da tutti, appassionati e non. Per oltre 30 anni ci ha conquistato con le sue storie, da Beetlejuice e Batman fino al recente grande successo di Mercoledì, la seconda serie Netflix in lingua inglese più vista in assoluto”.

Parla di questa suggestiva esperienza anche Domenico De Gaetano, il direttore del Museo Nazionale del Cinema, che ha definito l’ospitare Tim Burton a Torino un vero e proprio sogno pronto a realizzarsi.

“L’immaginario fantastico dei suoi film ha accompagnato le nostre vite, dai bambini agli adulti, e sarà meraviglioso vedere come il mondo colorato e stravagante di Tim Burton si inserirà nel magico spazio della Mole Antonelliana. La mostra è stata ospitata in altri Paesi in spazi espositivi convenzionali, e sono sicuro che il Museo Nazionale del Cinema si trasformerà per unire follia architettonica e genio creativo, oltre a inserirsi nel progetto strategico di internazionalizzazione del nostro ente”.