Incendio Bologna Via Vestri: una tragedia che vede fuoco e fiamme travolgere il destino di due fratelli all’interno dell’appartamento in Via Vestri, in zona san Donato. Scoppiato l’incendio, non c’è stato niente da fare per uno dei due, il 62enne Giovanni Sarti che ha perso la vita a causa di questo tragico episodio di cui si stanno ancora ricostruendo le dinamiche. L’altro fratello, Marcello, è attualmente in ospedale, in condizioni critiche dopo quanto successo.
Scopriamo meglio tutti i dettagli ad ora conosciuti sulla tragedia che si è abbattuta sulla vita dei due fratelli a Bologna.

Incendio Bologna Via Vestri: un morto e un ferito

Una storia tragica tra fumo e fiamme, in cui i primi interventi di soccorso sono partiti proprio dai vicini di casa dei fratelli Giovanni e Marcello, ma senza successo, dal momento che uno dei due (Giovanni, 62 anni) ha perso la vita. L’altro, invece, si trova in prognosi riservata in ospedale. E’ successo tutto questa mattina, lunedì 6 marzo, al terzo piano di una palazzina in Via Luigi Vestri, in zona San Donato.
Giovanni abitava con suo fratello Marcello. Secondo le prime ricostruzioni effettuate nel giro delle ultime ore, quest’ultimo è sordomuto ed è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Maggiore in codice 3: (Codice azzurro: che sta ad indicare un’urgenza differibile con massimo 60 minuti di tempo di attesa. Questi sono i casi di condizione a basso rischio di evoluzione che però possono prevedere un certo livello di sofferenza e che solitamente richiede interventi complicati.) Marcello riporta ustioni ed ha subito un’intossicazione.

Incendio Bologna: l’aiuto dei vicini e i soccorsi

Sono stati i vicini di casa i primi ad intervenire nel tentativo di fermare l’incendio e di chiamare i soccorsi, nella speranza arrivassero il più presto possibile per salvare le vittime dalla tragedia.
Hanno notato molto presto il fumo fuoriuscire dalle finestre dell’abitazione della palazzina, visibile anche a partire dalle strade.
I carabinieri sono presto intervenuti insieme ai vigili del fuoco e alla polizia locale. Ancora non si conoscono con certezza le dinamiche che hanno scaturito l’incendio. Le forze dell’ordine sono operative e tentano di ricostruire al meglio la vicenda.

Una vicina del quarto piano ha spiegato quanto ha visto, prima che venisse lanciato il definitivo allarme.

“Mi sono affacciata e ho guardato il fumo che usciva dalla finestra, poi ho iniziato a battere la porta, ma non hanno risposto e siamo stati tutti invitati a scendere dai vigili del fuoco. Giovanni era anziano e si vedeva che viveva nel suo mondo, ma non era una persona cattiva”.

Le squadre dei vigili del fuoco sono intervenute sul posto intorno alle 12.30 e anche gli altri vicini e abitanti della palazzina hanno lasciato temporaneamente i propri alloggi, scendendo in strada molto presto. Per alcune delle vicine, delle ragazze che vivono sotto la casa dei fratelli Sarti, è stato possibile prendere alcuni effetti personali, poiché ancora non è stato deciso quando potranno rincasare. Attualmente ai vigili del fuoco spetta mettere in sicurezza l’abitazione.
Quello di oggi a Bologna, tuttavia, non è stato l’unico tragico incendio a colpire una famiglia per questa mattinata del 6 marzo 2023. Se ne è verificato un altro a Sesto Fiorentino.

Incendio a Sesto Fiorentino, altra tragedia del 6 marzo

Per Sesto Fiorentino la mattinata di oggi 6 marzo 2023 è piuttosto drammatica: Luca Faggi, nipote, e Francesca Faggi, zia, muoiono a causa del fumo generato da un incendio. Quest’ultimo sembra essere scoppiato a causa di un cortocircuito e ha ucciso nel sonno zio e nipote insieme. Si salva, tuttavia, la nonna, che è stata ricoverata in condizioni gravissime.

La famiglia dei Faggi era molto conosciuta a Sesto Fiorentino, perché il nonno di Luca, Franco Faggi, morto nel 2022, aveva fondato un’importante vetreria che veniva portata avanti dalla famiglia dei Faggi. Abbiamo già affrontato la notizia approfonditamente.

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