Dove è stato sepolto Maurizio Costanzo?. Dopo i funerali del popolare giornalista, gli ammiratori e i fan continuano a mantenere vivo il suo ricordo portando fiori e lettere alla sua tomba. Una dipendente all’accoglienza del Cimitero del Verano ha fatto sapere che gli ammiratori si piazzano davanti al suo loculo rimanendo in silenzio per ore: “È così da lunedì scorso, da quando è arrivato il signor Costanzo”. Qualcuno ricorda a memoria anche la sua collocazione: “Noi sappiamo a memoria la sua collocazione: passaggio 8, fila II, numero 11”. Il vicino di Costanzo è Francesco Spada, epigrafista e poeta italiano, morto nel 1873. Dove è stato sepolto Maurizio Costanzo?

Dove è stato sepolto Maurizio Costanzo?, la tomba provvisoria al Verano

Maurizio Costanzo è stato sepolto al Cimitero del Verano in una tomba provvisoria nella quale fu ospitata anche Monica Vitti. Il conduttore televisivo sarà poi spostato quando sarà disponibile la tomba. Anche la grande attrice romana aveva avuto una sistemazione provvisoria prima di essere traslata in un’altra tomba fatta costruire dalla sua famiglia sempre al Cimitero del Verano. Il cimitero, con il suo patrimonio di opere d’arte, è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto, un inestimabile valore sotto il profilo storico-artistico e di storia della cultura dalla metà dell’Ottocento sino a tutto il Novecento. Nel cimitero riposano i più grandi artisti dello spettacolo italiano: Alberto Sordi, Bud Spencer, Raimondo Vianello, Ennio Morricone, Mario Riva, Nanni Loy, Ciccio Ingrassia, Vittorio Gassman, Rino Gaetano, Gabriella Ferri, Aldo Fabrizi, Eduardo De Filippo, Peppino De Filippo e Luigi De Filippo, solo per citarne alcuni. Da qui, il motivo per il quale la scelta di seppellire Maurizio Costanzo lì non è sembrata così assurda.

La causa della morte

Maurizio Costanzo era ricoverato da diverso tempo alla clinica Paideia. Il giornalista aveva subito un’operazione di routine per rimuovere i polipi al colon. In seguito all’operazione però le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate. Su Dagospia si leggeva: “L’operazione al colon per far fuori alcuni polipi era riuscita bene. Dopodiché il sistema immunitario ha iniziato a perdere giri e sono sopraggiunte varie infezioni, compresa una renale. Quindi sono spuntati problemi respiratori, con finale di broncopolmonite”. Il sistema immunitario del giornalista si era talmente indebolito che le complicazioni sopraggiunte gli sono risultate fatali. Fino all’ultimo giorno il giornalista era rimasto vigile tanto che il suo caro amico Giorgio Assumma aveva dichiarato che il giovedì precedente alla sua scomparsa aveva parlato proprio con lui di un lavoro e di un progetto al quale teneva molto e che aveva al centro i giovani talenti.

L’eredità

Il Corriere della Sera aveva pubblicato una stima relativa al patrimonio di Maurizio Costanzo. Il lascito del conduttore si aggirerebbe intorno ai 70 milioni di euro, che finirebbero alla moglie Maria De Filippi e ai suoi tre figli: Saverio, Camilla e Gabriele. Nell’articolo erano stati menzionati anche gli immobili tra cui uno ad Ansedonia, due in via Poma nel quartiere Prati di Roma ed ulteriori immobili in località Poderi di Sotto. Tramite l’avvocato Pierluigi De Palma, la famiglia di Costanzo ha smentito le indiscrezioni: “La valutazione fatta del patrimonio è immaginifica e inconferente alla realtà dei fatti”. Maria De Filippi sarebbe rimasta sorpresa e addolorata per la pubblicazione la queste notizie. Intanto la conduttrice è tornata a lavorare lo scorso 4 marzo per la registrazione della nuova puntata di Amici. La conduttrice ha dichiarato: “Ricomincio a lavorare perché così mi hanno insegnato”. In apertura della puntata di sabato di C’è posta per te, la conduttrice ha rivolto un pensiero affettuoso alle persone che le sono state accanto in questo momento difficile: “Stasera vorrei ringraziare tutti voi per la vostra grande partecipazione, per il vostro affetto e per il tantissimo amore che avete fatto arrivare a me e alla mia famiglia per quello che è successo. Io vi ringrazio davvero tanto”.