Cos’è successo a Lucio Dalla? Lucio Dalla è morto improvvisamente a causa di un malore il primo marzo 2012.

Cos’è successo a Lucio Dalla? Causa morte, malattia

Lucio Dalla fu stroncato da un infarto, tre giorni prima del suo 69º compleanno, presso l’Hotel Plaza di Montreux, cittadina svizzera sede di uno dei festival musicali più importanti al mondo, il Montreux Jazz Festival, dove si era esibito la sera precedente. Non risulta fosse malato.

Era nato il 4 marzo 1943 a Bologna.

Eredità

Lucio Dalla non ha lasciato nessun testamento e i suoi 5 parenti-eredi hanno accettato di condividere l’eredità lasciata dal cantautore bolognese. Lo si è appreso a margine della curatela dei beni da parte del commercialista Massimo Gambini.

Carriera

Nel gotha dei cantautori italiani, il Lucio “nazionale” ha dato del tu all’arte nelle sue svariate forme, dalla musica al cinema, passando per la pittura.

Fu un bambino prodigio, imparando a suonare fisarmonica e clarinetto e recitando a teatro, quando ancora sedeva tra i banchi delle elementari. La passione per il jazz scandì la prima fase da professionista (suonò con un mostro sacro del calibro di Chet Baker), nel corso della quale girò anche spot pubblicitari e debuttò al cinema come attore (tra cui in “I sovversivi” dei fratelli Taviani).

Gli insuccessi di quegli anni lo portarono a cambiare genere, avvicinandosi alla musica leggera che gli diede le prime grandi soddisfazioni all’inizio degli anni Settanta con 4 marzo 1943 (terza al Festival di Sanremo 1971) e Piazza grande, entrate entrambe nel repertorio classico della canzone italiana.

Dall’album “Come è profondo il mare” si consacrò come cantautore, scrivendo testi di rara profondità per sé e per altri artisti, alcuni dei quali scoperti dallo stesso Dalla, come Luca Carboni, Samuele Bersani e gli Stadio.

Protagonista di duetti memorabili con, tra gli altri, De Gregori e Pavarotti, ottenne prestigiosi riconoscimenti, quali la Targa Tenco (per il brano Caruso), due David di Donatello (1982 e 1989), tre Nastri d’argento (1982, 1996, 2004) e la laurea honoris causa in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo presso l’Università di Bologna.