Termina con una vittoria della Lazio la sfida contro il Napoli allo Stadio Diego Armando Maradona, valida per la 25^ giornata di Serie A. La formazione di Luciano Spalletti non riesce a trovare la nona vittoria consecutiva in campionato e viene interrotta dai biancocelesti a distanza da due mesi dall’ultima sconfitta (4 gennaio, 1-0 contro l’Inter). Gli uomini di Sarri sono riusciti a tenere botta ad alcune sortite offensive del Napoli – non eccessivamente pericolosi nel complesso delle azioni della partita – e a rispondere nel secondo tempo, grazie a un gol capolavoro di Vecino sulla falsariga di quello del compagno Luis Alberto realizzato alla scorsa giornata.

Napoli-Lazio 0-1, la cronaca

La prima occasione della partita è per la Lazio, che al 5′ sfiora il vantaggio con Vecino: l’uruguaiano colpisce di testa su un cross arrivato dalla punizione di Luis Alberto, ma Di Lorenzo riesce a salvarla sulla linea e a deviare in calcio d’angolo. Il Napoli risponde al 26′ con una grande azione corale condotta da Zielinski, che riesce a servire nello stretto Osimhen al limite dell’area di rigore; l’attaccante azzurro appoggia la palla di tacco ad Anguissa, ma il suo tiro da fuori in corsa viene deviato e termina di poco sopra la testa di Provedel. Azione simile 4 minuti dopo con Lobotka, che approfitta di un rimpallo per provare a calciare la distanza, ma il pallone termina di molto alto sopra la traversa.

Il secondo tempo inizia con un brutto scontro tra Patric e Osimhen, che resta a terra diversi minuti per un colpo alla testa. Al 56′ il Napoli conquista un calcio di punizione da circa 25 metri dopo un contrasto di Luis Alberto su Osimhen: Kvaratskhelia prova il tiro di collo interno ma termina alto e largo. La squadra di Spalletti prova ancora a centrare la porta al 58′: Lozano conduce l’azione sulla destra e serve Osimhen, che dal limite dell’area appoggia il pallone di tacco a Zielinski, ma il polacco calcia alla sinistra di Provedel. La prima grande azione del secondo tempo della Lazio sblocca la partita: Zaccagni fa partire un’azione sulla sinistra e prova a trovare i compagni con un cross a rientrare, ma il pallone intercettato di testa da Kvaratskhelia finisce al limite dell’area, dove Vecino riesce ad arrivare in tempo per caricare un bolide di controbalzo, che si infila nell’angolino basso di destra della porta difesa da Meret. L’occasione più importante del Napoli arriva al 79′, succede tutto sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra: Kvaratskhelia fa partire un cross a rientrare e trova Osimhen sul secondo palo, ma il suo colpo di testa colpisce proprio il legno; sulla deviazione Kim riesce a ribattere verso la porta trovando però un super Provedel; nella mischia il pallone rimane in area piccola, ma non riescono a colpirla né Olivera e né Di Lorenzo, che colpisce con la mano causando un fallo in attacco. L’ultima occasione della partita della Lazio arriva al 90′, con Milinkovic-Savic che colpisce l’incrocio dei pali su una punizione battuta dal limite dell’area di rigore.

Il tabellino

NAPOLI-LAZIO 0-1

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (93′ Zedadka); Anguissa (71′ Elmas), Lobotka (82′ Ndombelè), Zielinski (82′ Simeone); Lozano (71′ Politano), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti

A disp.: Marfella, Gollini, Juan Jesus, Bereszynski, Ostigard, Demme, Zerbin, Gaetano.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic, Vecino, Luis Alberto (88′ Cataldi); Felipe Anderson (59′ Pedro), Immobile, Zaccagni (84′ Cancellieri). All. Sarri

A disp.: Maximiano, Adamonis, Lazzari, Gila, Radu, Pellegrini, Fares, Marcos Antonio, Basic, Romero.  

Reti: 67′ Vecino

Ammoniti: 21′ Patric (L), 63′ Osimhen (N), 90′ Elmas (N), 94′ Marusic (L)