Mourino-Serra, tiene banco lo scontro tra l’allenatore giallorosso e l’arbitro impegnato come quarto ufficiale, avvenuto all’inizio del secondo tempo di Cremonese-Roma di ieri, martedì 28 febbraio 2023. La squadra dello Special One ha perso 2 a 1 contro l’ultima in classifica. Per quella lite Mourinho è stato espulso dalla partita, posticipo della 25esima giornata, ed è stato squalificato per due giornate (provvedimento inflitto dal Giudice Sportivo). La dirigenza di Trigoria ha deciso di presentare ricorso alla Procura Federale, per cercare di ridurre la sanzione: se confermata Mourinho salterebbe la Juventus e il Sassuolo. Intanto la Procura ha aperto un inchiesta per chiarire l’episodio che ha determinato l’allontanamento dalla panchina dell’allenatore.

Il tecnico portoghese nelle interviste del dopo-partita ha parlato del quarto ufficiale di gara Marco Serra di Torino.

 “Non sono pazzo, per avere una reazione del genere qualcosa è successo. Devo capire se posso fare qualcosa dal punto di vista legale. Il quarto uomo Serra ha detto a Piccinini di espellermi, ma non ha avuto l’onestà di dirgli il modo in cui mi ha trattato. Voglio capire se esiste un audio di quel che mi ha detto, perché per la prima volta nella mia carriera un arbitro si è rivolto a me in modo ingiustificabile”,

ha detto Mourinho a fine partita. La Procura federale ascolterà entrambi i protagonisti.

Sul web è diventato virale un video del battibecco a bordo campo tra i due, in cui il labiale del quarto uomo sembrerebbe dire al tecnico portoghese: “Fatti i c…i tuoi”. Un “vai a casa” viene ripetuto due volte, mentre dalle riprese di spalle sempre il quarto uomo sembrerebbe anche dire un “ti prendono tutti per il c..” con un gesto del dito che allude al pubblico di Cremona.

Mourino-Serra, Tagliavento: “Se Serra ha detto quelle cose è molto grave ma leggere il labiale a volte è fuorviante”

Paolo Tagliavento, ex arbitro internazionale, oggi vice presidente della Ternana Calcio, in esclusiva a Tag24.it, esprime la propria opinione sui fatti di Cremonese-Roma.

Qual è l’idea che si è fatto:

“Non voglio credere che Serra abbia potuto dire una cosa del genere, se l’ha fatto è estremamente grave. Sulla base della mia esperienza personale, devo però dire che leggere il labiale può trarre in inganno e basta un niente. E’ successo anche a me, in un famosissimo Inter-Juventus: ero il quarto uomo e mi misero in bocca parole che non avevo pronunciato leggendo proprio il labiale. “Dani quanto recupero facciamo”, è stato tradotto con la frase “Dai che alla fine vinciamo”. Un significato completamente diverso”

Facciamo chiarezza una volta per tutte, la conversazione con il quarto uomo è registrata?

“No, il quarto uomo non è registrato perché per entrare nella conversazione deve spingere un pulsante. Lo fa quando deve interagire con gli assistenti o con il var e solo in quel momento è registrato”.

Mourinho ha raccontato che è accaduto un episodio come tanti altri che spinge il quarto uomo a calmare l’allenatore e a farlo sedere. Dovrebbe fare così il quarto ufficiale di gara?

Il quarto uomo non deve fomentare gli animi ma calmarli. Nello stesso tempo anche l’allenatore, in questo caso Mourinho, deve smorzare i toni. Certo, è più responsabilità del quarto uomo cercare di placare situazioni che potrebbero sfuggire di mano. Il quarto uomo deve abbassare i toni e segnalare ciò che va al di fuori delle righe. Non deve manifestare atteggiamenti provocatori. Anche se avesse detto solo “vai a casa, vai casa” non sarebbe un comportamento che un arbitro dovrebbe tenere”.

Durante la sua carriera ha incontrato diverse volte sul campo Morinho. Com’è arbitrare con lo Special One in panchina?

E’ molto bravo nella comunicazione. La Roma ieri ha perso contro la Cremonese: essere battuti dall’ultima in classifica è piuttosto pesante. Ma oggi di che cosa si parla? Del ko contro la Cremonese o di Mourinho e dell’arbitro? E’ bravissimo in questo, a far cambiare la prospettiva. Oggi sotto i riflettori non c’è la Roma”.