Chi è Alex Sandro? Alex Sandro sta per rinnovare con la Juventus per un altro anno. Il suo contratto che scade a giugno di quest’anno verrà prolungato fino a giugno 2024. Il terzino della nazionale brasiliana però in maglia bianconera sta per tagliare un bel traguardo che lo farà entrare di diritto nell storia della Juventus: le 300 presenze che gli consentiranno di consegnare la sua maglia numero 12 al JMuseum, un privilegio toccato fino ad ora solo da pochi.

Criticato per il rendimento degli ultimi due anni, Alex Sandro quest’anno alla corte di Massimiliano Allegri che lo considera un suo pupillo, si sta riprendendo alla grande, certo l’età avanza e correre sotto e sopra a 32 anni non è come farlo a 22, ma la tecnica rimane e lui ce ne ha da vendere.

Movenze tipiche brasiliane, ma con un carattere molto introverso. Andiamo dunque a scoprire chi eè Alex Sandro.

Chi è Alex Sandro

E’ un calciatore nato a Catanduva, in Brasile, il 26 gennaio 1991. Per quanto rigurda la sua vita privata, sappiamo che lo Juentino è sposato con la connazionale Natalia Regina. La coppia ha una figlia, Alexia, nata il 9 ottobre del 2016.

Caratteristiche tecniche

Più che terzino è un fluidificante alla vecchia maniera capace di fare sotto e sopra sul lato sinistro con grande intensità sia con la palla tra i piedi che senza per proporsi e dare una mano alla manovra d’attacco.

Un ragazzo rispettoso, mai fuori le riga. Calcisticamente parlando uno dei miglior laterali sinistri che il Brasile in questi ultimi anni abbia avuto insieme a Marcelo, ma con caratteristiche molto diverse dall’ex Real.

La sua carriera

Alex Sandro è cresciuto nelle giovanili dell’ Atletico Paranaense, squadra che poi gli ha dato la possibilità di fare il suo esordio nel calcio professionistico.
La svolta della sua carriera arriva quando nel 2010 si trasferisce al Santos. E’ con la maglia bianconera di uno dei club più titolati del Brasile che si mette in mostra. Tecnicamente è forte e le sue doti le nota il Porto che fa spesso spesa nel calcio brasiliano. Il caretellino però di prorpietà del Deportivo Maldonado, viene acquistato a 10 milioni di euro, non pochi per un giovanissimo emergente che è la prima volta che si affaccia nel calcio del vecchio continente.

Con La maglia portoghese del Porto non fa fatica ad inserirsi anche perché la suadra in cui gioca è zeppa di connazionali e i portoghese sono molto simili ai brasiliani per il gioco del calcio.

Nell’estate del 2015, arriva la chiamata della Juventus che nel frattempo sta ringiovanendo la rosa. Esordisce in serie A con la maglia della Juve il 12 settembre nella gara terminata 1 a 1 contro il Chievo Verona. Da quel momento diventa il pilastro di una dela juventus più vincenti di sempre, coleziona 299 presenze fra coppe e campionato e segna 15 gol.

In nazionale verdeoro invece colleziona 53 presenze con 3 reti all’attivo. Il suo esordio con la Seleçao risale al 10 novembre 2011 in occasione di Brasile Gabon terminata con il punteggio di 2 a 0

Alex Sandro e il JMuseum

Come gia anticipato, il terzino sinistro della nazionale brasilaina e della Juventus ha fin qui disputato 299 partite in maglia bianconera. Questi numeri sono il frutto dell’affidabilità che ogni allenatore ha sempre riposto nel 12 juventino.

Non si fanno così tante presenze in una squadra come la Juve se non vali tanto. E Alex Sandro vale tanto, non solo in termini economici ma soprattutto in termini prettamente tecnici. Può non piacere a qualche tifoso ma ha sempre rappresentato una garanzia, poi momenti di appannamento nell’arco di una carriera possono starci.

La partita del derby, sarà la sua 300esima presenza, pertanto Alex Sandro sarà uno di quei giocatori che entreranno di diritto fa quelli che hanno consegnato la propria maglia al JMuseum!

Quanto guadagna Alex Sandro?

Alex Sandro percepisce uno stipendio di 5 milioni di euro netti all’anno più bonus. Dopo il contratto rinnovato nel 2020 con scadenza 30 giugno 2023, è in procinto di prolungarlo fino a Giugno 2024.