Assegno unico marzo 2023 quando arriva? Sta per iniziare il mese di marzo e andiamo a fare chiarezza sulle date di pagamento dell’Assegno unico universale, oltre che sugli importi e l’aggiornamento dell’Isee.

Assegno unico marzo 2023 quando arriva?

Per il mese di marzo 2023, i primi pagamenti verranno caricati dal 14 marzo.

Nelle date dal 14 al 31 marzo arriveranno con cadenza regolare i pagamenti dell’assegno unico universale.

Dal 28 marzo i percettori del Reddito di cittadinanza riceveranno l’accredito dell’assegno unico universale.

Aggiornamento Isee

Ancora poche ore per rinnovare il certificato ISEE. Infatti, entro il 28 febbraio, scade la presentazione del certificato necessaria per il rilascio dell’assegno unico universale.

Rivalutazione importi

Ecco le nuove tabelle. Gli importi in euro si riferiscono per il singolo figlio.

ISEEFiglio 0-18Figlio 18-21DisabileDopo il 2°
Fino a 15.000175,085,085,085,0
18.000159,577,677,676,3
20.000149,572,872,870,6
22.000139,568,068,065,1
24.000129,563,263,259,5
35.00074,536,836,825,9
37.00064,532,032,023,1
40.00050,0252515

È importante notare che le tabelle dell’assegno unico 2023 sono soggette a cambiamenti e che le famiglie dovrebbero sempre consultare il sito ufficiale del Ministero del Lavoro per avere informazioni precise e aggiornate.

Soglie Isee

L’aumento non riguarda solamente gli importi ma anche le soglie Isee in base alle quali sarà corrisposto il beneficio in maniera proporzionale.

  • il limite entro cui stare per avere diritto all’importo massimo passerà da 15.000 a 16.215 euro;
  • la soglia sopra la quale spetta l’importo minimo, invece, passerà da 40.000 a 43.240 euro.

Nel mezzo verranno riviste le singole fasce. 

Ne risulterà, dunque, che con lo stesso Isee si avrà diritto a un importo più alto, in quanto si rientra in una delle fasce di reddito precedenti dove l’assegno unico spettante è maggiore.

Cos’è l’Assegno unico universale

L’assegno unico universale è una misura diretta a sostenere economicamente i figli. Per questo, le famiglie ottengono un contributo economico per i figli a carico.

L’Ente nazionale di previdenza sociale rilascia il sostegno economico per i figli dal settimo mese di gravidanza e fino all’età di 21 anni e senza limiti di età per i figli disabili.

L’importo del beneficio economico varia in virtù della condizione economica della famiglia sulla base del certificato ISEE in corso di validità, considerando il numero dei figli e la presenza di disabilità. In ogni caso, il contributo viene garantito in forma minima in assenza d’ISEE o con un reddito certificato oltre 40.000 euro.

Come e quando si presenta la domanda per l’Assegno unico universale 2023?

La domanda per l’Assegno unico e universale va presentata annualmente, a partire dal 1° gennaio 2023.

La richiesta può essere presentata online dal sito ufficiale INPS, contact center o patronati. 

L’INPS permette la presentazione dell’istanza in tre modi, quali:

  • “accedendo dal sito INPS al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico” con SPID almeno di livello 2, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • tramite enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti gratuitamente dagli stessi”.