Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito questa mattina 30 onorificenze di Cavalieri al Merito ad altrettanti “eroi civili”, protagonisti della quotidianità positiva. La cerimonia di consegna si terrà il prossimo 24 marzo al Quirinale.

Le trenta onorificenze sono state conferite a cittadine e cittadini che si sono distinti per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo

Solo Ieri il capo dello Stato aveva proclamato 18 nuovi Alfieri.

Cavalieri al Merito premiati da Mattarella, alcune delle loro storie

I Cavalieri al Merito premiati da Sergio Mattarella, chi sono:

Immacolata Carpiniello, 49 anni, è stata premiata ora “per il suo impegno nella valorizzazione del lavoro delle detenute all’interno del carcere femminile di Pozzuoli” con la cooperativa sociale “Lazzarelle”, che si occupa di produzione di caffè in una delle patrie del chicco. Ad oggi il 90%  delle prigioniere che hanno aderito all’iniziativa non è più stato arrestato.

Caterina Bellandi, 57 anni, tassista dal cuore d’oro: con la sua auto la donna, rimasta vedova prematuramente, accompagna e assiste i bambini malati che si recano all`ospedale Meyer di Firenze per le cure. Conosciuta con l’appellativo di “zia Caterina”, collabora con la Onlus “Milano 25”.

Alberto Maria Antonio Bonfanti, 61 anni, titolare dell’Associazione Portofranco di Milano che aiuta nello studio gli studenti delle scuole medie superiori e offre assistenza gratuita agli alunni coinvolti negli esami di riparazione.

Fabio Cervellieri, 37 anni, e Stefano Falchi, 52, sono stati insigniti del grado di Cavalieri per gli aiuti umanitari alle bambine malate in Kosovo

Miriam Colombo, 21 anni, la più giovane, a cui è stato riconosciuto l’impegno per la ricerca nel cura della fibrosi cistica, la malattia che la affligge ma che non le impedisce di coltivare i suoi sogni: è testimonial della Lega Italiana Fibrosi Cistica.

Ugo Bressanello, 56 anni, ex vicepresidente e direttore della sezione media di Tiscali, oggi  a capo della Fondazione “Domus de luna” che accoglie bambini, ragazzi e mamme in difficoltà attraverso una ragnatela di strutture e servizi.

Luciana Delle Donne, 61 anni, Fondatrice di “Made in carcere”che diffonde la filosofia della seconda possibilità della vita, oltre a una serie di collaborazioni con onlus per l’inserimento delle detenute nel mondo del lavoro.

Davide Devenuto, 50 anni, attore e cofondatore del “Comitato Lab00 Onlus” a Milano nel 2020 e che promuove iniziative di solidarietà sociale. Il «Comitato Lab00 Onlus» ha dato vita a iniziative di solidarietà sociale, a cominciare dalla Spesa Sospesa in epoca covid-19.

Fatima Zahra El Maliani, 22 anni, studentessa universitaria che gestisce il doposcuola Unicef- Younicef presso la sede di Casarcobaleno di Torino: insegna italiano ai migranti che arrivano nel nostro Paese.

Efrem Fumagalli, 61 anni e Samantha Villa, 52 anni, fondatori dell’Associazione “Cascina San Vincenzo” dedicata al supporto per i malati di autismo.

Valeria Favorito, 34 anni, colpita dalla leucemia e sottoposta a due trapianti di midollo, ha scritto due libri per raccontare la sua storia, devolvendo il ricavato alle borse di studio per la ricerca.

Simona Fedele, 32 anni, dipendente dell’Atac di Roma che ha difeso un ragazzo vittima di bullismo mentre era in servizio.

Matteo Marzotto, 56 anni, imprenditore che ha fondato la Onlus “Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica” e ideato il Ffc Bike Tour, un percorso di sensibilizzazione che ha coinvolto personaggi dello sport e non solo.

Marco Rodari, 47 anni, è invece un clown in zone di guerra, presidente dell’associazione «Per far sorridere il cielo -Claun Pimpa»