Leonardo Semplici età: è’ un ex calciatore e allenatore di calcio italiano, nato a Firenze nel 1967. E’ uno di quegli allenatori capace di adattarsi ai giocatori che ha disposizione. Questa sua caratteristica gli è valsa la nomea nel calcio che conta di allenatore poliedrico. Del resto non può essere altrimenti per uno che in base alle esigenze della squadra trasforma anche il suo modo di lavorare per centrare quanto più possibile l’obiettivo.

Leonardo Semplici, in queste ore, da come si vocifera negli ambienti calcistici, sarebbe la prima scelta dello Spezia Calcio che attualmente è senza allenatore per via dell’esonero comminato al suo ex allenatore Luca Gotti.

Leonardo Semplici età

Leonardo Semplici, età 56 per il toscano, che ha giocato a livelli semiprofessionistici, abbandonando la carriera agonistica nel 2004 per diventare sin da subito un allenatore. Avrà tante esperienze iniziando dal campionato nazionale dilettanti fino ad arrivare ad allenare in serie A. Insomma la giusta gavetta per chi poi meritamente si è guadagnato un posto fra i professionisti.

Carriera

GLI INIZI TRA I DILETTANTI, POI L’EXPLOIT FINO ALLA SERIE A CON LA SPAL

Dopo aver militato in varie formazioni a livello semiprofessionistico, nel 2004 da la sua parola fine al calcio giocato, e si appresta a diventare un allenatore. Il suo esordio in panchina avviene tra le fila del Sangemignano nel campionato di Eccellenza della regione Toscana.

Porta subito la squadra in serie D, ma lui decide di non proseguire con la squadra e preferisce rimane in Eccellenza, questa volta al Figline. Porta anche il Figline in serie D, anzi la sua avventura prosegue fino alla Lega Pro nel 2009. Anno, il 2009 nel quale conquista anche la Supercoppa di Lega di Seconda Divisione.

Nell’estate del 2009, Semplici firma l’ingaggio con l’Arezzo, ed è proprio all’Arezzo, nonostante i buoni risultati, che dopo 13 partite viene esonerato quando la squadra occupa la terza posizione in classifica. anche se poi viene richiamato richiamato negli ultimi 3 turni del campionato, alla fine viene nuovamente esonerato.

Per via dei traguardi conseguiti, viene insignito del titolo della Panchina d’argento per la Lega Pro Seconda Divisione nel febbraio 2010.

Ha un altra esperienza negativa nel frattempo. A Pisa, così decide di tornare ad allenare nel settore giovanile. Dal 2011 al 2014 alla Primavera della Fiorentina allena quelli che poi si affermano qualche anno più tardi nel calcio che conta: Bernardeschi, Chiesa e Babacar.

Nel dicembre del 2014, Leonardo Semplice accetta la proposta della Spal in lega Pro. Dopo un anno centra la promozione in serie B, conquistando anche la Supercoppa di Lega Pro. Grazie a questi titoli conseguiti riceve la panchina d’oro per la Lega Pro.

Nella stagione calcistica 2016/2017, con i ferraresi guadagna la storica promozione in serie A. Dunque dopo 49 lunghi anni Leonardo Semplici compie un vero e proprio capolavoro. Si regala la possibilità di disputare per la prima volta nella sua carriera il massimo campionato di calcio italiano.

Vien confermato anche per il biennio successivo, ma è nel 2019/2020, a febbraio viene esonerato. Ritrova un posto in panchina esattamente un anno dopo, il 22 Febbraio ad offrirgliela è il Cagliari.

Porta a termine la stagione con una salvezza, tant’è che il Cagliari si classifica al sedicesimo posto con 37 punti. Ma nel calcio si sa come vanno certe cose e nella stagione successiva dopo un punto guadagnato nelle prime tre giornate viene esonerato: è il 14 settembre del 2021.

La Spal e il settore giovanile

Semplici si è fatto conoscere nel calcio che conta attraverso l’impresa di riportare la Spal dopo quasi 50 anni in serie A. Prima di allora non era tanto conosciuto a livello nazionale.

Agli inizi di carriera Semplici utilizza frequentemente il 4-3-3 e il 4-3-1-2, ma a partire dagli anni di Ferrara alla Spal, inizia ad utilizzare anche la difesa a tre alternando il 3-5-2 o il 3-4-1-2 agli altri due moduli con la difesa a quattro. Questi tipi di moduli sono gli stessi sui quali ha incentrato il suo lavoro sul campo con i i ragazzi del settore giovanile.

Curiosità su Semplici

Leonardo Semplici non ha sempre dedicato la sua vita al calcio, essendo figlio di un piccolo imprenditore di pellami si è dedicato al lavoro presso l’azienda di famiglia, lasciato solo dopo la chiamata del Grosseto.