Il Milan torna a vincere in Champions League e batte il Tottenham nell’andata dagli ottavi di finale. In un San Siro sold out in ogni ordine e posto, i rossoneri battono gli inglesi grazie al gol di Brahim Diaz al 7’ minuto nel corso del primo tempo. Un Milan che offre una prestazione importante e al ritorno in questa fase della competizione, dimostra di poter regalare una sfida tutta da vivere anche al ritorno ai tifosi rossoneri. Al termine della partita, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa: “Lo sapevamo che affrontavamo una squadra forte e fisica. Dovevamo forse palleggiare meglio nel secondo tempo per avere un maggior dominio della partita ma abbiamo fatto bene. A Londra ci sarà da soffrire ma questa vittoria ci darà fiducia. Abbiamo avuto una pausa troppo lunga per i miei gusti ma ora i ragazzi stanno ritornando a sorridere. Ci siamo posti delle aspettative troppo alte e abbiamo sofferto alle prime difficoltà. Ora la squadra sta meglio e torneremo a giocare come ci piace. Per come vedo io in allenamento, il Milan è guarito”.

E sulla prestazione dei suoi esterni, Pioli ha detto: “Chiaramente volevamo delle coppie sugli esterni. Se stavamo tanto centrali facevamo il loro gioco. Abbiamo provato a muovere Brahim Diaz tra i centrali per dare libertà a Leao. Sapevamo che la nostra corsia di sinistra può far male”. Passaggio da parte di Pioli anche su De Ketelaere, andato vicino al gol nella sfida contro il Tottenham: Ha avuto più tempo per inserirsi e capire l’ambiente. Adesso sta meglio fisicamente. Speravo segnasse, sia per il risultato sia perché glielo avevo detto prima di entrare. Il gol arriverà, è un ragazzo che ci da soddisfazioni”. Chiusura su Thiaw: “La società ha investito su dei giovani dall’estero. È chiaro che alcuni hanno bisogno di più tempo ma in Italia si fa fatica ad aspettare. Però non ho mai avuto dubbi sui miei ragazzi”.

Milan Tottenham, Tonali: “Potevamo fare di più, ma siamo contenti”

Al termine della sfida contro il Tottenham Sandro Tonali ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Le sue parole: “Il livello dell’intensità di approccio era questo, poi a livello tecnico potevamo sbagliare qualunque cosa, ma l’intensità e gli altri valori che abbiamo portato in campo negli ultimi anni andavano messi in campo. Lo abbiamo fatto, abbiamo dato il 100% anche se alla fine in due occasioni potevamo fare qualcosa in più, ma siamo felici lo stesso”. Sulla partita: “I punti sarebbero stati diversi con questo Milan nell’ultimo mese, ma ora dobbiamo guardare avanti, il passato è passato. Ci sono ancora tante cose belle che devono venire, siamo il Milan e dobbiamo fare punti a partire dal Monza”. E sul nuovo modulo dei rossoneri: “Nel momento in cui un tiro ti può devastare, la difesa a tre ti dà più sicurezza. Per noi è importante sapere di non subire gol e pochi tiri. Col Sassuolo dopo il primo tiro è andato tutto male. Con la difesa a tre sono movimenti diversi e l’uomo in più in difesa aiuta. Ti dà quella sicurezza in più”.