La Riscossione ammette coloro che hanno avuto problemi con le precedenti Rottamazioni. Ammette alla Sanatoria delle cartelle esattoriale anche coloro che risultano a tutti gli effetti di legge decaduti dal beneficio della definizione agevolata.

Buone notizie, per chi in passato non è riuscito a mettersi in regola con i pagamenti, grazie alla Rottamazione quater e allo Stralcio dei debiti potranno estinguere i debiti e liberarsi di un fardello ingombrante con il Fisco.

A chiarirlo l’Agenzia delle Entrate – Riscossione nell’ultima comunicazione riguardante l’ammissione all’adesione alla Definizione agevolata quater permessa anche ai decaduti della Rottamazione-ter.

Sanatoria cartelle esattoriale ammessi i decaduti della Rottamazione ter.

La Riscossione ha chiarito un punto fondamentale, permettendo l’adesione alla Sanatoria delle cartelle esattoriale anche per coloro che hanno aderito alla Rottamazione-ter, senza considerare la regolarità dei versamenti, possono presentare domanda per accedere alla nuova Rottamazione quater 2023.

In questo modo, i decaduti delle precedenti misure agevolative ottengono la cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora, ma anche l’eliminazione degli interessi iscritti a ruolo e dell’aggio.

È stato chiarito ufficialmente che possono aderire alla nuova Definizione agevolata tutti coloro che, non sono riusciti a mettersi in regola con i pagamenti entro i termini di legge previsti per il pagamento delle rate della Rottamazione ter per l’anno 2022.

Possono presentare la richiesta di adesione alla misura agevolativa coloro che, nei primi giorni di dicembre, hanno riscontrato problemi inerenti a malfunzionamenti dei servizi telematici di pagamento prodotto dalla massiccia mole di richiesta di accessi al sistema.

Quali che possono rientrare nella Rottamazione quater 2023?

Il legislatore nella nuova Rottamazione delle cartelle esattoriali, ha previsto un beneficio applicabile sui carichi affidati alla Riscossione nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022.

In questo periodo, rientrano le cartelle esattoriali prive di notifica, i debiti rateizzati o sospesi e, infine, i debiti prodotti dalla rate della precedente misura agevolativa.

La Rottamazione quater per i decaduti della Rottamazione ter

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione, in una recentissima nota, ha ufficializzato le indicazioni per i decaduti della precedente misura agevolativa.

Permettendo la presentazione della domanda di adesione alla Definizione agevolata, entro il 30 aprile 2023, secondo le disposizioni normative contenute nell’articolo 1, commi da 231 a 252, della Legge n. 197/2022.

Nello specifico, delle regole principali che determinano l’ingresso della Rottamazione quater come strumento per ridurre i debiti iscritti a ruolo. In particolare, la nuova Definizione agevolata delle cartelle prevede l’applicazione del beneficio per i carichi affidati all’Ente impositore nel periodo compreso dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

In questo modo, tutti coloro che risultano a tutti gli effetti di legge decaduti dai precedenti piani agevolativi, possono risanare la propria posizione debitoria estinguendo i debiti relativi al periodo di carichi sopra indicati.

Aderendo alla Rottamazione quater dovranno pagare unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.

Occorre, sottolineare, con l’adesione alla Rottamazione quater il contribuente non cancella tutti i debiti con il fisco, ma ottiene un beneficio inteso in termini di risparmio, grazie al pagamento ridotto delle somme dovute a titolo di Definizione agevolata.

Presentando la domanda per l’adesione alla Rottamazione quater non si pagano le somme a titolo di sanzioni, interessi di mora, interessi iscritti a ruolo e dell’aggio.

Si può passare dalla Rottamazione ter alla Rottamazione quater in automatico?

No, assolutamente. Il legislatore non ha previsto alcun passaggio in automatico dalla Rottamazione ter alla Rottamazione quater 2023. Tuttavia, è possibile presentare la domanda per la nuova Definizione agevolata.

In sostanza, possono richiedere l’adesione alla misura agevolativa, i decaduti della precedente Rottamazione ter, ma anche coloro che risultano in regola con i pagamenti. Il passaggio viene consentito dietro presentazione di adesione alla misura agevolativa.

Oltretutto, chi è in regola con i pagamenti della Rottamazione ter passare alla Rottamazione quater rappresenta solo un vantaggio, in quanto non deve pagare le somme dovute a titolo di interessi iscritti a ruolo e aggio.