Il Sassuolo batte l’Atalanta per 1-0, decide una rete di Laurientè in avvio di ripresa. La squadra di Alessio Dionisi da continuità alla super vittoria di San Siro contro il Milan e batte anche la Dea. I neroverdi vanno così a quota 23 punti, mentre l’Atalanta perde l’occasione di entrare almeno per una notte in zona Champions League. La chiave della partita è l’espulsione di Maehle nel primo tempo che cambia completamente i piani di Gasperini e della Dea. Nonostante il forcing finale, i nerazzurri non riescono a trovare il pari.

La cronaca

Il Sassuolo parte forte nei primi minuti del match contro l’Atalanta di Gasperini. Al 7’ minuto è Defrel a rendersi pericoloso: l’ex Zortea serve in area l’attaccante che stoppa e calcia trovando la pronta risposta di Musso. Passano solo tre minuti e Mattheus Henrique serve in area e da posizione defilata tira in porta e il portiere ex Udinese mette il pallone in calcio d’angolo. Al 15’ a provarci è Davide Frattesi, il centrocampista di Dionisi tira dal limite dell’area e complice una deviazione guadagna una rimessa dal fondo. Al 28’ l’episodio chiave che cambia di fatto la partita: durissimo intervento di Maehle su Berardi, con Mercenaro che inizialmente opta per il cartellino giallo ai danni del giocatore della Dea. L’arbitro però viene richiamato dal Var e dopo la revisione dell’episodio al monitor decide di cambiarla: Atalanta in dieci, rosso diretto per Maehle. Gasp è costretto subito al cambio, dovendo inserire Ruggeri al posto di Ederson. L’ultima occasione del primo tempo è sui piedi di Domenico Berardi che su punizione dall’out di destra va vicino al gol col sinistro a giro.

Pronti via e il Sassuolo prova a premere sull’acceleratore per cercare il vantaggio. Al 55’, infatti, Laurientè entra in area da sinistra, rientro sul suo piede preferito e mette il pallone sull’altro palo battendo Musso: è 1-0. La reazione dell’Atalanta è firmata da Koopmainers e arriva al 64’: punizione dai 25 metri dell’olandese che trova la pronta respinta di Consigli. Dieci minuti più tardi è il Sassuolo che va vicino al raddoppio: Berardi pesca in area Frattesi che arriva sul fondo e metto dentro non trovando la deviazione di nessuno. La palla si defila e arriva Laurientè che ribadisce al centro dell’area, Bajrami calcia in porta ma Scalvini si immola e salva tutto. Al 78’ Zapata trova Boga tra le linee: l’ex neroverde mette dentro il pallone, ma Pasalic non ci arriva. Il Sassuolo si difende e in ripartenza sfiora il 2-0, Berardi inventa sul taglio centrale di Laurientè che serve Bajrami, entrato in area l’ex Empoli spara addosso a Musso. Tre minuti più tardi, Boga si guadagna una punizione dall’out basso di sinistra: lo stesso calcia dentro il pallone, ma il colpo di testa di Zapata si spegne alto sopra la porta difesa da Consigli. All’88’ è il neo entrato Muriel che inventa per De Roon, il centrocampista con un tiro cross impegna ancora una volta Consigli che mette in angolo. Sul finale espulso anche Luis Muriel per proteste. Il Sassuolo porta così a casa tre punti fondamentali.

Il tabellino

SASSUOLO-ATALANTA 1-0

Reti: 55′ Laurienté (S)

SASSUOLO (4-3-3): Consigli (C); Zortea, Erlic, Ruan Tressoldi, Rogerio (46′ Marchizza); Frattesi, Obiang (85′ Harroui), Matheus Henrique (67′ Bajrami); Berardi, Defrel (77′ Alvarez), Laurienté (85′ Thorstvedt). A disp: Russo, Pegolo, Ferrari, Ceide, D’Andrea. Allenatore: Alessio Dionisi.

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi (C), Djimsiti, Scalvini; Hateboer (67′ Pasalic), De Roon, Koopmeiners, Maehle; Lookman (46′ Boga), Ederson (32′ Ruggeri (80′ Muriel)); Hojlund (67′ Zapata). A disp: Rossi, Sportiello, Okoli, Demiral, Soppy.Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Arbitro: Sig. Marcenaro di Genova. Assistenti: Sig. Meli di Parma e Sig. Peretti di Verona. IV Uomo: Sig. Baroni di Firenze. VAR: Sig. Nasca di Bari e Sig. Camplone di Pescara.

Ammoniti: 33′ Rogerio (S), 43′ Scalvini (A), 63′ Laurienté (S), 69′ Defrel (S), 84′ Zortea (S), 90′ Thorstvedt (S)
Espulsi: 30′ Maehle (A), 95′ Muriel (A)