La straordinaria performance di Novak Djokovic ad Australian Open ha esaltato anche il suo allenatore Goran Ivanisevic. È proprio quest’ultimo a raccontare tutta l’enorme gioia del team al termine di una delle migliori imprese sportive finora messe a segno da Nole; nelle parole di Ivanisevic vi è tutto l’orgoglio per quanto visto contro Tsitsipas ieri. Ecco il suo commento:

Credo che lui abbia ragione, e che questo sia proprio il migliore. Non solo per il suo ritorno dopo quello che è successo lo scorso anno, ma anche per le ultime tre settimane, che sono state oltremodo dure. Credevo di aver visto tutto nel 2021, quando vinse qui con uno strappo agli addominali. È stato incredibile, voglio dire, giocare ogni giorno sempre meglio. Impressionante.

Un successo senza precedenti che come più volte raccontato mette ora Djokovic in cima ai record degli Slam conquistati, ossia 22, alla pari con Rafa Nadal. Non solo, dopo ieri, Nole è diventato ancora una volta il numero 1 del tennis al mondo.

Australian Open, l’allenatore Ivanisevic sugli infortuni di Djokovic

Un altro tema molto sensibile delle ultime settimane ha sicuramente riguardato la condizione fisica del tennista serbo che, anche nei giorni precedenti alla finale, si era scagliato contro le critiche di chi sosteneva non fosse seriamente infortunato. A sorprendere tutti è stata senza dubbio la capacità di Nole di rialzarsi ogni volta e di combattere con qualità e grinta da vero numero uno in assoluto; è questo un aspetto che anche Goran Ivanisevic ha voluto fortemente sottolineare.

Ecco le sue parole:

Diciamo così: io non dico il 100% di lui, magari il 97%. Al sabato quando tu vedi il risultato della risonanza magnetica, vai e ti ritiri dal torneo. Ma non lui. È di un altro pianeta; il suo cervello lavora in maniera diversa. Sono con lui da cinque anni, e ogni cosa è legata al modo in cui pensa. Ha dato tutto; 77 terapie al giorno. Ha migliorato piano piano, non me l’aspettavo. Mi ha scioccato. Tutto bene per i primi due turni, ma poi contro Dimitrov è stato spaventoso. Alla fine, ne è uscito e ha vinto.

Insomma, qualora fosse necessario, Novak Djokovic ha dimostrato a tutti che è ancora lui il più forte in circolazione e l’impressione è che difficilmente questa volta potranno spodestarlo dal trono.