Quali sono i lavori più ricercati in Italia negli ultimi anni? A rispondere a questa domanda è un’analisi condotta da Linkedin che, prendendo in esame un lasso di tempo compreso tra il 2018 e il 2022, ha stilato una classifica degli impieghi in crescita nel nostro Paese, anche in settori lavorativamente “nuovi”, come quello della sostenibilità. Molto richiesti soprattutto i laureati in ambito ingegneristico, che “più sono innovativi, più sono in alto”, come spiega Luca Maniscalco, social media expert e responsabile marketing e comunicazione di Fondazione Unimi. Scopriamo quali sono nel dettaglio.

I 25 lavori più ricercati sul mercato italia

Ad aprire la classifica dei mestieri più ricercati, mostrando che le vendite restano fondamentali per le aziende italiane, soprattutto in questo periodo post pandemico, è l’addetto allo sviluppo commerciale, in inglese sales development representative, una figura che si occupa di cercare potenziali nuovi clienti, proponendo prodotti che rispondano alle loro esigenze durante tutto il ciclo di vendita. Segue il sustainability specialist, una sorta di manager che si occupa di sostenibilità: il suo compito, tra i più innovativi sul mercato del lavoro, è quello di creare, supervisionare e implementare strategie di sostenibilità all’interno delle aziende.

Al terzo posto, la figura del cyber security analyst (o analista Soc), solitamente un ingegnere specializzato in protezione dati, il quale si occupa della sicurezza informatica aziendale, attraverso il monitoraggio delle attività su siti web, server e database alla ricerca di eventuali minacce. Subito dopo, invece, i customer success manager, che gestiscono il portfolio clienti di un’azienda attraverso tutte le fasi del processo di vendita, con l’obiettivo di rendere la loro esperienza d’acquisto positivo e fidelizzarli al brand. Al quinto posto, i direttori di farmacia, impiego più tradizionale, ma sempre molto richiesto, che consiste nel gestire e coordinare tutte le attività operative di una farmacia.

Sempre in ambito ingegneristico, molto richiesta è la figura dei data engineer, professionisti del mondo IT che si occupano di preparare dati per usi analitici o operativi e renderli disponibili in maniera efficace nei processi decisionali di un’azienda; quella dei cloud engineer, che svolgono attività legate al cloud computing, come il monitoraggio e il mantenimento dell’infrastruttura e dei server e quella dei cyber security engineer, che creano e implementano soluzioni volte a proteggere i sistemi informatici da attacchi hacker. Seguono poi i machine learning engineer, specializzati nella progettazione, realizzazione e manutenzione di algoritmi di apprendimento automatico e sistemi di intelligenza artificiale.

Chiudono la top ten dei mestieri più in crescita sul mercato italiano i responsabili dello sviluppo aziendale (business development representative), veri e propri rappresentanti commerciali, che si occupano di formare nuove partnership e identificare opportunità di crescita per l’azienda. Seguono i salesforce developer, i solutions engineer e i responsabili ufficio acquisti, ma anche programmatori specifici come i PLC, gli sviluppatori back-end, che si occupano della costruzione e manutenzione dei componenti di un sito web non visibili dall’utente e i partnership manager, che gestiscono i rapporti con i partner aziendali, lavorando al raggiungimento di obiettivi comuni a entrambe le parti. Ancora, i consulenti M&A, che svolgono funzioni di consulenza in merito ai processi di acquisizione e fusione fra aziende, i learning and development specialist, i DevOps engineer e i product owner.

Agli ultimi posti della classifica, gli ingegneri robotici – che si occupano della progettazione, della costruzione e del collaudo di robot in diversi settori -, i consulenti legali, i brand specialist e i responsabili delle strategie che si occupano, rispettivamente, di gestire l’immagine di un marchio aziendale e sviluppare determinate strategie di marketing per garantirne la crescita. Ne ermergono due settori particolarmente forti in Italia, quello del marketing e dell’ingegneria, soprattutto in ambito tech: una situazione che riflette le tendenze del mercato del lavoro a livello globale.