M&M’s cambia mascotte. Le celebri figure antropomorfe con i visi e i tratti umani che hanno pubblicizzato le buste di caramelle tra le più vendute al mondo non saranno, per un po’, più visibili in alcun spot pubblicitari a partire da quello del SuperBowl 2023 di Febbraio prossimo. 

Il colosso Mars Wrigley, che produce uno dei dolcetti più riconoscibili sul mercato, ha infatti voluto mettere la parola fine ad un estenuante dibattito scatenato dal volto di punta della Fox News, il conservatore Tucker Carlson.

Tutto inizia quando circa un anno fa la Mars Wrigley ha voluto compiere un rebranding delle mascotte M&M’s per renderle più “inclusive” sostenendo che la decisione veniva presa per simboleggiare e adattarsi ad un mondo più “dinamico e progressista”.

Fermo restando che almeno in Italia in molti nemmeno si erano accorti che le palline colorate con occhioni, sopracciglia e manone guantate di bianco avessero differenti calzature, la Mars ha voluto accentuare alcuni dettagli adattandoli ad una sorta di contemporaneità più fluida a livello di genere.

Ad esempio nel rebranding molto pubblicizzato la pallina verde, quella più sexy e sbarazzina con tacchi a spillo, è diventata un po’ meno provocante nei tratti del viso e ai piedi ha cominciato ad indossare delle sneakers. 

Mister Carlson non ha potuto fare a meno di intervenire sottolineando la rivoluzione “woke” delle M&M’s. In una delle puntate del suo seguitissimo show tv ha affermato:

“M&M’s non sarà soddisfatto fino a quando ogni personaggio dei suoi spot non sarà profondamente poco attraente e totalmente androgino, fino al momento in cui non vorrai più uscire e andare a bere l’aperitivo con nessuno di loro. Questo è l’obiettivo”.

Dalla Mars però per il momento non c’è stato alcun commento o risposta precisa.

M&M’s cambia mascotte: via le palline colorate antropomorfe dai propri spot

Nei mesi il martellamento di Tucker è continuato e a Settembre scorso Mars ha introdotto una nuova caramellina viola lanciando sul mercato un pacchetto di caramelle soltanto femminili (la verde, la viola e la marrone). Fino a quando improvvisamente poche ore fa l’annuncio della decisione chock: via le palline colorate antropomorfe dai propri spot.

Il pubblico di Fox News, secondo i media americani, segue fedelmente i messaggi della sua tv preferita, probabilmente l’azienda americana ha temuto un crollo delle vendite, e il rischio di vedere le proprie mascotte legate ad una sola parte del Paese.

Così è arrivato l’annuncio da parte dell’azienda:

“Non eravamo certi che qualcuno lo avrebbe notato e certamente non pensavamo che avrebbe fatto breccia nella rete. Ma ora abbiamo capito che anche le scarpe di un dolce possono essere polarizzanti, cioè l’ultima cosa che M&M’s avrebbe voluto, visto che abbiamo come obiettivo quello di unire le persone”.

Tanti i commenti anche sulle testate statunitensi più seguite online. 

L’azienda ha così spiegato che metterà in pausa “a tempo indeterminato” le mascotte, per sostituirle con l’attrice comica e doppiatrice Maya Rudolph, diventata famosa per le sue imitazioni di Beyoncé, Oprah Winfrey e Donatella Versace.

“Siamo certi, ha spiegato la compagnia, che la signorina Rudolph rappresenterà al meglio la capacità del divertimento di far sentire ognuno parte del mondo”, definendola qualcuno su cui “l’America può essere d’accordo”.

Non è proprio così, in realtà perché la Rudolph ha sostenuto la corsa presidenziale di Joe Biden nel 2020 ed è amica personale della vicepresidente Kamala Harris.

In passato ha inoltre espresso feroci critiche contro i conservatori e all’indirizzo dell’ex presidente Donald Trump. Non esattamente l’identikit del personaggio pubblico che può piacere a tutti.

Una scelta, da parte dell’azienda, che anche in questo caso, rischia di essere divisiva e polarizzante, oltre che deleteria per le vendite del marchio.