Dopo aver preparato le frittelle, la cicerchiata, le chiacchiere e le frappe, è ora il momento di un altro dolce di carnevale amatissimo. Vediamo come si fanno le castagnole di carnevale venete, dette anche favette. Rispetto alle frittelle, le castagnole vengono più piccole e dure e, come vuole la tradizione veneta, non hanno alcun ripieno. Dato che all’interno non presentano alveolature, non possono essere farcite.

Il nome castagnole deriva dalla forma di questi dolcetti, che sono tondi e poco più grandi di una castagna. Le castagnole sono fatte con un impasto di uova, farina e zucchero, al quale cui si aggiunge un poco di rum oppure di grappa bianca; si servono spolverate di zucchero a velo, ma i più golosi possono anche accompagnarle con della crema pasticciera.

Come si fanno le castagnole di carnevale venete

Vediamo dunque come si fanno le castagnole di carnevale venete, seguendo la ricetta tradizionale. Vi serviranno:

  • 500 g di farina
  • 3 uova
  • 100 g di zucchero
  • 70 ml di latte
  • 70 ml di olio di semi
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci in polvere
  • 100 g di uvetta
  • 1 limone bio
  • 1 bustina di vanillina
  • zucchero a velo
  • olio per friggere

Innanzitutto mettete l’uvetta a bagno in acqua calda, in modo che si ammolli per bene. Versate in una ciotola le uova e lo zucchero e lavorate il composto con le fruste elettriche, in modo che diventi gonfio. Quando lo zucchero si sarà sciolto, aggiungete il latte, l’olio e il sale e lavorate nuovamente il composto. Intanto scolate e asciugate l’uvetta e aggiungetela all’impasto assieme alla farina.

Continuate a lavorare l’impasto fino a quando non risulterà omogeneo. Aggiungete la buccia del limone grattugiato e il lievito e lavorate ancora il composto, questa volta con le mani. Mettetelo poi in una ciotola, coperto con un canovaccio, e lasciatelo riposare per circa 30 minuti.

A questo punto è arrivato il momento di dare forma alle vostre castagnole. Prendete dei pezzettini di impasto, formate delle striscioline e tagliatele a piccoli pezzi che poi arrotolerete tra le mani, fino ad ottenere delle palline. Riscaldate l’olio per la frittura. Per verificare che sia alla corretta temperatura, metteteci dentro il manico del mestolo di legno: se tutto attorno si formeranno le bollicine, buttate le castagnole. Una volta dorate, scolatele e fatele asciugare dall’olio in eccesso e spolveratele con abbondante zucchero a velo.

Ed ecco svelato come si fanno le castagnole di carnevale venete!