Gianmario Tondato Da Ruos, si è dimesso dal ruolo di amministratore delegato (ad) di Autogrill e anche altri 5 alti dirigenti hanno comunicato le proprie dimissioni dai rispettivi incarichi.

Autogrill, Roverato indicato come nuovo Ad

Secondo quanto si legge in una nota diramata dall’azienda le dimissioni dell’Ad e degli altri dirigenti sono subordinate al verificarsi del trasferimento a favore di Dufry AG della partecipazione del 50,3% detenuta in Autogrill da Edizione tramite la controllata totalitaria Schema Beta.

Con l’Ad Gianmario Tondato Da Ruos lasciano l’azienda Alessandro Benetton (amministratore non esecutivo), Franca Bertagnin Benetton (amministratore non esecutivo), Massimo Di Fasanella d’Amore Di Ruffano (amministratore non esecutivo, presidente del Comitato Strategie e Sostenibilità e membro del Comitato Risorse Umane), Paolo Zannoni (amministratore non esecutivo) e Simona Scarpaleggia (amministratore indipendente, presidente del Comitato Risorse Umane e membro del Comitato Controllo, Rischi eCorporate Governance e del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate).

Schema Beta ha comunicato alla società che Dufry ha indicato Bruno Chiomento, Francisco Javier Gavilan, Nicolas Girotto, Marella Moretti, Emanuela Trentin e Xavier Rossinyol quali candidati da cooptare quali componenti del cda di Autogrill a decorrere dal perfezionamento del Trasferimento, in sostituzione degli amministratori dimissionari.

Secondo quanto richiesto da Schema Beta, la proposta di nomina dei suddetti candidati quali nuovi Amministratori di Autogrill sarà sottoposta all’attenzione del Cda, nella riunione che si terrà nei prossimi giorni.

Business combination tra Autogrill e Dufry

Nei giorni scorsi l’Antistrust aveva dato la sua benedizione per le nozze tra Autogrill e la svizzera Dufry. Edizione ne diventerà il primo azionista, con una quota tra il 25 e il 20%. L’operazione, annunciata a luglio scorso, dà vita a un gruppo da oltre 12 miliardi di ricavi ed un Ebitda di circa 1,3 miliardi.