Sistema nervoso cos’è: nel nostro vivere quotidiano sentiamo spesso parlare di sistema nervoso. Spesso in molti argomenti che richiamano patologie più o meno gravi viene “messo in mezzo”! Ma noi sappiamo veramente cos’è e a cosa serve?

Sistema nervoso cos’è?

Per descrivere in modo semplice che cos’è il sistema nervoso diciamo che è l’intero complesso degli organi e delle strutture che permettono di trasmettere segnali nervosi tra le varie parti del corpo e di coordinare i suoi movimenti e le sue funzioni volontarie e involontarie, sia fisiche che psicologiche.

Le parti che compongono il sistema nervoso sono riconducibili al cervello, al midollo spinale, agli organi di senso e all’insieme di nervi che mettono questi organi in collegamento con il resto del corpo.

Ebbene sapere che il sistema nervoso si divide in sistema nervoso centrale e sistema nervoso periferico. Ma entriamo nel particolare e vediamo insieme come è composto l’uno e come composto l’altro e le loro funzioni principali.

Il sistema nervoso centrale

Il sistema nervoso centrale è composto dal cervello e dal midollo spinale: in una persona adulta racchiude un centinaio di miliari di neuroni chiamate cellule nervose e un numero maggiore di cellule che hanno funzioni di supporto chiamate glia.

Esso si trova nella scatola cranica ed è composto da due emisferi legati fra loro che sono in continuità con il midollo spinale. Ma cos’è il midollo Spinale? Il midollo spinale è una struttura a forma cilindrica che ritroviamo all’interno della colonna vertebrale.

A protezione del cervello e del midollo spinale che compongono il sistema nervoso vi sono le meningi, cioè delle membrane che avvolgono le due parti affinché traumi e sostanze pericolose che attraverso il sangue non gli rechino danno.

Ma una funzione protettiva nei confronti del cervello e del midollo spinale la svolge anche il liquido cerebrospinale, cioè un liquido fluido limpido, incolore e acquoso che passa all’interno dello spazio definito da due delle meningi (la pia madre e l’aracnoide). Da entrambi si ramificano nervi diretti verso varie parti del corpo.

Il sistema nervoso periferico

Il sistema nervoso periferico si divide in due grandi parti: il sistema nervoso autonomo e il sistema nervoso somatico.

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO

Questo tipo di sistema, si ripartisce a sua volta in tre parti: sistema nervoso simpatico, sistema nervoso parasimpatico e sistema nervoso enterico. E’ formato da neuroni dotate di estensioni che sono dirette verso strutture e che si connettono ad altri neuroni.

Le estensioni dei neuroni vanno verso l’organo che deve essere messo in contatto con il sistema nervoso. Questo modo di operare da parte delle cellule consente di distinguere fibre nervose pregangliari e fibre nervose postgangliari.

Le prime sono composte dai prolungamenti dei neuroni il cui corpo si trova nel sistema nervoso centrale, le seconde i cui corpi cellulari si trovano nei gangli.

Semplicemente, il sistema nervoso autonomo si rende responsabile di tutte quelle funzioni dell’organismo che vengono considerate spontanee e di quelle riflesse.

Questa responsabilità l’esprime andando ad agire sui muscoli lisci presenti intorno agli organi interni, e anche su quelli associati ai follicoli piliferi. Controlla, dunque funzioni di vitale importanza come il respiro e il battito cardiaco, ma anche la dilatazione delle pupille, la produzione di secreti come la saliva e il muco, i movimenti delle diverse parti del tubo digerente e il funzionamento della vescica.

SISTEMA NERVOSO SOMATICO

Nel caso del sistema nervoso somatico, i neuroni si trovano fra l’organo a cui si collegano e il sistema nervoso centrale. Il corpo cellulare di questi neuroni si trovano nel cervello o nel midollo spinale. Troviamo dunque i neuroni sensitivi e i motoneuroni.

I primi citati hanno delle estensioni che compongono fibre nervose che mandano le informazioni che provengono dalla pelle e dagli organi dei senso diretti verso il il sistema nervoso centrale. Invece i secondi menzionati danno origine alle fibre dirette verso i muscoli scheletrici, cioè quelli che si azionano in modo volontario.

Sostanzialmente, nella spiegazione meno tecnica e più semplice, il sistema nervoso somatico si rende responsabile dei movimenti di tutti i muscoli volontari presenti nell’organismo.

E’ altresì responsabile dell’arco riflesso, del movimento involontario come l’estensione della gamba quando viene stimolato uno specifico punto sotto al ginocchio, che non dipende da un comando proveniente dal cervello ma dalla connessione di una via nervosa al midollo spinale.