Roma Fiorentina 2 – 0 pagelle. La squadra giallorossa allenata da José Mourinho vince ancora una volta, senza convincere sul piano del gioco, stavolta c’è forse l’aggravante di aver giocato con un uomo in più dal 23′ e si aggrappa a due magie del suo simbolo. Una squadra che non riesce ad essere cattiva negli ultimi metri, che non verticalizza e soprattutto non riesce a pressare alto l’avversario. La Roma però è solida, non rischia quasi mai e vince per l’ennesima volta. Dopo le vittorie con Bologna e Genoa con in mezzo il pareggio di cuore a San Siro i tifosi possono essere soddisfatti perché la squadra è viva e combatte. Nelle difficoltà sta emergendo il collettivo, quella che manca purtroppo è la brillantezza con Abraham che anche con la Fiorentina fatica a trovare la porta, pur avendo fatto l’assist per la vittoria a Paulo Dybala da cui la Roma è ufficialmente dipendente a livelli quasi tossici. La sua doppietta lo elegge come nuovo Re di Roma per qualità calcistiche e di trascinatore assoluto.

Roma Fiorentina 2 – 0 pagelle, Dybala rende pazzi di Joya

Rui Patricio 6,5 – Praticamente inoperoso come nella partita con il Genoa, la Roma produce poco ma rischia anche meno con l’unica grande parata che arriva in pieno recupero per recuperare dopo un’uscita incerta. Apprezzabile comunque il riflesso.

Mancini 6,5 – Partita gagliarda del difensore giallorosso che controlla gli attaccanti della Fiorentina praticamente annichiliti, dalla sua parte non arriva nessun pericolo.

Smalling 7 – Giganteggia al centro della difesa non rischiando mai nulla. La chiusura sulla palla filtrante che avrebbe permesso alla Fiorentina di andare all’1-1 contro il portiere al 93′ è l’emblema di una stagione straordinaria.

Kumbulla 6,5 – Non fa rimpiangere Ibanez che stava vivendo un momento magico, già è qualcosa.

Celik 6 – Ancora una volta non è uno dei più brillanti in campo, non aveva neppure grandi avversari davanti. Senza Karsdorp la fascia destra può diventare un problema.

Zalewski 6,5 – Gioca a destra con il Genoa, a sinistra con la Fiorentina. La cosa migliore è che gioca, sicuramente attualmente l’esterno più brillante della Roma nonostante oggi avrebbe forse dovuto osare più discese e dribbling (66’ Spinazzola 6)

Cristante 6 – Ancora una volta non particolarmente brillante in fase di impostazione, ma festeggia la 200esima in giallorosso senza macchie.

Bove 6,5 – È l’emblema del progetto Roma con giovani vogliosi che lottano per la maglia, può essere lo Zalewski di quest’anno (Dal 66’ Matic 6)

Pellegrini 6 – Non la migliore partita del capitano della Roma, non era al meglio e si vede (74’ Tahirovic 6)

Abraham 7 – Sveste i panni del goleador, anche perché se ne mangia almeno un paio. Veste però quelli di rifinitore con la splendida sponda per il primo gol e l’assist al bacio solo da spingere in rete per il secondo. La coppia con Dybala funziona (88’ Belotti sv).

Dybala 7,5 – Giocatore più decisivo in maglia giallorossa dai tempi del miglior Dzeko, senza scomodare altri mostri sacri. Anche oggi illumina i tetti del cielo di Roma con le sue giocate, una doppietta sotto la sud che lo consacra ad essenza del calcio per la squadra giallorosso. Mourinho è ormai Dybala tossico, non si sa quanto questo possa essere un bene (88’ Solbakken sv Esordio per lui, tanti applausi)