Come drogarsi con la noce moscata? Sembra incredibile, ma dopo il caso Amici di Capodanno esploso nelle ultime ore una delle ricerche più effettuate sui motori di ricerca è proprio sulle capacità “allucinogene” della noce moscata, spezia molto apprezzata in cucina ed evidentemente anche da chi cerca curiose alternative per alterare i propri sensi.

Come drogarsi con la noce moscata? Assunzione quanti grammi e sintomi

La noce moscata è utilizzata incredibilmente anche come una vera e propria sostanza allucinogena. Può essere assunta come sostanza stupefacente sciogliendone una quantità di circa 15 grammi in una calda tazza, dopodiché se ne beve il liquido ricavato. La sua assunzione in quantità eccessiva può provocare infatti allucinazioni, euforia, mancanza di lucidità mentale, alterazione della realtà e persino delle visioni erotiche tanto che veniva assunta nel Medioevo come afrodisiaco. Altri sintomi che può provocare un’assunzione massiccia della noce moscata sono nausea, limitazione delle capacità motorie e un’eccessiva sonnolenza. Gli effetti allucinogeni sono causati dalla presenza di miristicina ed elemicina, le cui strutture chimiche sono molto simili a quelle dell’LSD. L’assunzione eccessiva inibisce anche la monoaminossidasi, ovvero gli enzimi coinvolti nella degradazione di neurotrasmettitori eccitatori come la serotonina e le prostaglandine, mediatori dei processi infiammatori dell’organismo. 

Durata dei sintomi e divieto in gravidanza

I sintomi dell’assunzione eccessiva di noce moscata possono durare fino a 24-36 ore, dopodiché si torna gradualmente alla normalità ma possono subentrare per un breve periodo anche dolore agli occhi, alle articolazione e una sensazione di apatia mista ad uno stato alterato dell’umore. In gravidanza ne è assolutamente vietata l’assunzione, un sovradosaggio comporterebbe l’inibizione delle prostaglandine procurando effetti dannosi per lo sviluppo del feto.

Dove si coltiva la noce moscata

La noce moscata è il seme di un albero tipico dell’Indonesia, ma ora è nota in tutto il mondo ed utilizzata prevalentemente come spezia in cucina in piccolissime quantità cercando di evitare di superare i due grammi . Il nome viene dalla prima città dove è stata ufficialmente commercializzata, ovvero Mascate capitale dell’Oman.

Il caso ad Amici

Sui social è diventata virale la teoria, mai confermata ufficialmente dalla produzione di Amici, che alcuni ragazzi in casetta durante il Capodanno abbiano provato a sniffare Noce Moscata per sballarsi. Il tutto, se confermato, potrebbe essere riconducibile ad una semplice bravata, ma gli effetti come abbiamo visto possono essere molto pericolosi. Staremo a vedere se Maria De Filippi rilascerà delle comunicazioni in merito.