Nel corso di una dichiarazione rilasciata quest’oggi, Matteo Salvini ha rivelato che nel Cdm si sta già lavorando per nuove iniziative su giustizia e sicurezza. Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha quasi voluto rassicurare sul massimo impegno in questo inizio di 2023 con diversi temi del governo che stanno prendendo forma man mano, in particolare sulla giustizia ad opera del ministro Nordio:

So che il ministro della Giustizia Nordio sta preparando un pacchetto complessivo sulla giustizia civile e penale, nel nome della certezza della pena. Così come il ministro dell’Interno sta lavorando a un pacchetto sicurezza soprattutto per le città, penso alla mia Milano che è a livelli di allarme. In Consiglio dei ministri parliamo di tanto, se non di tutto. Penso che gennaio porterà diverse iniziative da questo punto di vista.

Proprio a proposito di giustizia, al governo è oggi pervenuto l’appello sottoscritto da una ventina tra giuristi e intellettuali che chiedono la revoca del 41 bis per Alfredo Cospito. Nella nota si legge:

Un gesto di umanità e coraggio che è a un passo dalla morte nel carcere di Bancali a Sassari all’esito di uno sciopero della fame che dura, ormai, da 80 giorni.

Governo, Matteo Salvini in visita al cantiere nel Lodigiano

Nel frattempo, questa mattina sempre Salvini ha deciso di trascorrere un ponte dell’Epifania atipico e soprattutto di scomodare alcuni colleghi per un “controllo” al cantiere della “variante alla Ss9” nel Lodigiano; da lì, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti con un certo sarcasmo ha dichiarato:

Sono ben contento di essere qua questo sabato mattina nel ponte dell’Epifania. Mi ero domandato come fare a rovinare alla Terzi, a Guidesi e a Foroni (assessori regionali rispettivamente a Infrastrutture, Sviluppo economico e Territorio, ndr) il sabato del ponte dell’Epifania: facciamo un bel sopralluogo a Casalpusterlengo, così almeno gli roviniamo il weekend. Sai che banalità essere a Cortina o a Campiglio, meglio essere sulla variante di Casalpusterlengo, perché è più operativo.