esplosione Kiev a mezzanotte, non c’è tregua nemmeno a Capodanno in Ucraina. Un’esplosione è risuonata sopra Kiev a meno di un’ora dall’inizio del 2023 e il sindaco della città ha detto che il sistema di difesa aerea stava “funzionando” per difendere la città dagli attacchi russi.

“Esplosione udita nella capitale. La difesa aerea sta funzionando“, ha detto Vitali Klitschko su Telegram dopo l’esplosione avvenuta intorno alle 00:35 ora locale.

Esplosione Kiev a mezzanotte. Zelensky: Combatteremo sempre

Non poteva mancare il messaggio di fine e inizio d’anno da parte dei Zelensky. È stato un messaggio di bilanci quello fatto dal presidente Zelensky a ridosso della mezzanotte.

“Il 2022 ci ha ferito al cuore. Abbiamo pianto tutte le lacrime. Abbiamo gridato tutte le preghiere. 311 giorni. Abbiamo qualcosa da dire su ogni minuto. Ma la maggior parte delle parole non sono necessarie“.

Poi uno sguardo al futuro: “Non sappiamo con certezza cosa ci riserverà il nuovo anno 2023. Voglio augurare a tutti noi una cosa: la vittoria. E questo è l’aspetto principale. Un augurio a tutti gli ucraini. Che quest’anno sia l’anno del ritorno. Il ritorno del nostro popolo. I guerrieri alle loro famiglie. I prigionieri alle loro case“.

Gli sfollati interni alla loro Ucraina. Restituzione delle nostre terre. E chi è temporaneamente occupato sarà libero per sempre. Ritorno alla vita normale. Ai momenti felici senza coprifuoco. Alle gioie terrene senza raid aerei. Restituzione di ciò che ci è stato rubato. L’infanzia dei nostri figli, la serena vecchiaia dei nostri genitori”.