La fine dell’anno è molto vicina e con essa anche i festeggiamenti a base di fuochi d’artificio, petardi ed esplosivi vari. Essi sono per molte persone tutto ciò è puro divertimento, ma per gli animali rappresentano un vero e proprio incubo che può avere delle conseguenze molto gravi sulla loro salute.

Cosa accade agli animali durante i botti di capodanno?

Si sa, gli animali hanno un udito molto più sensibile rispetto all’uomo e ciò che per noi risulta rumoroso, per gli animali può essere straziante.  I botti possono generare un aumento del battito cardiaco legato alla paura e provocare disturbi da stress come, ad esempio, tremori, salivazione eccessiva, aumento dell’aggressività, perdita dell’orientamento, attacchi di panico e, nei casi più gravi, morte.

Proteggere gli animali domestici e non solo

È giusto proteggere i nostri animali di casa, ma è anche importante ricordarci che fuori ci sono anche altri animali che provano paura e possono farsi male o morire a causa dei botti di capodanno (e non solo). Gli animali selvatici provano paura a causa dei botti, sia perché il suono li spaventa sia perché i detriti che rimangono possono risultare tossici e pericolosi. Gli animali che vivono nelle stalle o nei recinti, quando spaventati, potrebbero tentare di fuggire, scontrandosi contro muri e altri oggetti. Scappando, possono ferirsi in diversi modi e, inoltre, rappresentano un pericolo per gli altri animali e le persone nelle vicinanze.

Cosa fare per proteggere gli animali dai botti?

Ci sono diversi comportamenti che possiamo adottare per aiutare i nostri animali e proteggerli da stress e paura causati dai botti. L’ OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) promuove  metodi e misure preventive  che abbiano come scopo quello di eliminare, o almeno ridurre, il fastidio creato dai fuochi d’artificio agli animali domestici e selvatici.

  • Tenere il più possibile gli animali lontani da esplosioni e rumori, le stanze più interne della casa possono essere un buon punto di partenza
  • Non lasciarli soli, provare a distrarli e cercare il più possibile di mostrare tranquillità;
  • Non tenerli in giardino o all’esterno, potrebbero ferirsi più facilmente o scappare
  • Provare ad isolarli il più possibile dal rumore chiudendo porte e finestra e accendiamo TV o musica
  • Lasciare che si rifugi dove si sente più a suo agio, anche se sono luoghi normalmente a lui vietati
  • Durante le passeggiate tenerli sempre al guinzaglio, anche nei luoghi in cui è possibile liberarli
  • Restare in contatto con un veterinario comportamentista per valutare eventuali terapie di supporto
  • Evitare assolutamente di somministrare farmaci senza il parere di un medico veterinario
  • Se possibile, provare a trascorrere i periodi più rischiosi come capodanno in luoghi più tranquilli, lontano dai centri urbani
  • Chiedere a gran voce alle amministrazioni locali di vietare l’uso dei botti e sensibilizziamo più persone possibili

Flavia Buscaino