Dopo le ultime sanzioni alla Red Bull per aver sforato il budget cap, Chris Horner ha parlato dei regolamenti attualmente in atto, a suo dire troppo complicati per essere seguiti alla lettera. Il team principal della Red Bull deve fare i conti con le penalità ricevute dalla FIA negli scorsi mesi che limiterà lo sviluppo della macchina. Queste le parole, in origine, di Horner:

Si parla di 7 milioni di dollari, che è un’entità enorme di denaro, che dovremo pagare entro 30 giorni. Ovviamente poi la penalità draconiana è quella sportiva. Si parla di una riduzione del 10% sulla nostra capacità di utilizzare la galleria del vento e i nostri strumenti per lo sviluppo aerodinamico. Lasciatemi dire che la penalità ricevuta è enorme. Qualcosa che può portare mezzo secondo o un secondo di perdita cronometrica e segnerà sviluppo della nostra macchina.

Formula 1, Chris Horner sulla semplificazione del budget cap

Il capo della Red Bull si è quindi auspicato una semplificazione dei regolamenti, per renderli meno complicati e più accessibili:

Penso che si tratti di una serie di regolamenti molto complicati. E naturalmente si evolveranno. Quello che vorrei vedere è una minore pressione al di là del tetto massimo in futuro. I costi più importanti per una squadra sono quelli che riguardano le norme tecniche e sportivo se poniamo maggiormente l’accento su quali sono i costi e su come questi sono determinati da tali regolamenti, a sua volta il tetto massimo sarà meno sollecitato.

Quindi, Horner, ha chiosato in questa maniera:

Penso che ci siano cose che inevitabilmente saranno difficili da controllare o che saranno addirittura discutibili per quanto riguarda la loro legalità, come i tetti ai salariali e cose simili. Questo è un percorso. Penso che ci siano molte cose positive nel budget cap, ma ci [sono] aree che possono essere migliorate e sviluppate.