Conduttrici Sanremo 2023 è un argomento molto caldo, con Amadeus che ha già annunciato ufficialmente la presenza di Chiara Ferragni per la prima e l’ultima sera del Festival mentre non è ancora chiaro in quale puntata ci sarà sul palco Francesca Fagnani. Mancano due donne per completare il cast ed Amadeus ne ha parlato in un’intervista a “Facciamo finta che”.

Conduttrici Sanremo 2023, Amadeus in trattativa per la terza

Amadeus ospite di “Facciamo finta che”, il programma di Maurizio Costanzo e Carlotta Quadri in onda su R101 ha spiegato che al momento è in trattativa con un terzo volto femminile da inserire nel cast: “In realtà è un lavoro che accade di volta in volta, io mi lascio guidare un po’ dalle sensazioni: Francesca Fagnani quando l’ho annunciata l’avevo pensata in realtà tre giorni prima, l’ho chiamata subito, l’ho invitata all’istante. Sono quelle cose che a volte mi vengono in mente per una sensazione. Ho un’idea di una prossima presenza femminile importante, ma ne stiamo parlando in questi giorni, e per assurdo la quarta ancora non ce l’ho in mente, ma accadrà”.

Un Festival di Sanremo 2023 per i giovani

Amadeus punta ancora sui giovani per coinvolgere tutta la famiglia nella visione: “I giovani devono guardare il festival, i giovani sono i grandi fruitori della musica. Se il pubblico giovane segue una trasmissione, di conseguenza anche i genitori e i nonni seguono quella trasmissione, questo lo vedo sui miei figli. Ho una figlia di 25 anni e uno di 14, sono due mondi che si nutrono di musica. Il piccolo mi fa sentire tutto il rap, l’hip hop immaginabile e la grande ascolta altra musica e per me è fondamentale”.

Il retroscena sulle interviste ai big in gara

Amadeus ha parlato del suo rapporto con la kermesse canora e su quando era un giornalista che cercava di intervistare i grandi della musica: “Seguivo sempre Sanremo, mi è sempre piaciuto perché ero curioso, ho sempre amato la musica. I miei ricordi di Sanremo risalgono ai primi anni Ottanta, il Sanremo di Cecchetto, il bacio di Benigni. Anche perché in quegli anni ho cominciato a fare per la radio le prime interviste a Sanremo, andavo a fare le interviste ai cantanti negli alberghi, ho intervistato Ranieri l’anno di Perdere l’amore, da lì ho cominciato a seguirlo bene”.

L’ascolto delle canzoni per Sanremo 2023

Amadeus racconta il grande lavoro di ascolto per i brani, sono arrivate oltre 500 canzoni per i big in gara: “La mia fortuna è di essere cresciuto con la radio, a me la radio ha insegnato a capire o perlomeno a provare ad intuire quali sono i successi che possono durare più a lungo, questo insegnamento me lo ha dato la radio. Quest’anno solo per i Big sono arrivati 500 brani e ne ho scelti 22, per i giovani me ne sono arrivati 700 da Sanremo Giovani e 550 da Area Sanremo. Io li ascolto davvero giorno e notte, e non è un modo di dire, e quando scegli lo devi fare con consapevolezza. Io adesso sono felice delle scelte fatte, chiaro che per molti mi dispiace, ma c’è una grande responsabilità nella scelta. I giovani sono molto forti e saranno una sorpresa secondo me importante“, mentre invita il pubblico a dare fiducia e non giudicare subito i brani dal primo ascolto “È chiaro che al primo ascolto di una canzone ognuno di noi ha una sensazione, ma non bisogna farsi convincere troppo nel senso che bisogna che la sensazione che tu provi al primo ascolto ed è positiva sia positiva anche al decimo ascolto. Al primo ascolto una canzone può anche non colpirti e dopo tre volte che la ascolti non ne puoi più fare a meno. Ecco perché non bisogna dare un giudizio al primo ascolto”.