Assemblea Confindustria Nautica, le parole del ministro per il Sud e le politiche del mare Nello Musumeci.

Secondo l’ex governatore della Sicilia, “la risorsa mare non ha ancora espresso tutte le sue potenzialità per il bene del Paese“.

L’Assemblea Generale dei Soci di Confindustria Nautica, è un evento annuale che vede riuniti gli imprenditori della nautica da diporto italiana per una giornata di lavori, confronto e aggiornamento sul settore.

Musumeci ospite dell’Assemblea Confindustria Nautica

A poche settimane dalla tragedia di Ischia, il ministro del mare Sebastiano Musumeci è intervenuto all’Assemblea di Confindustria Nautica, tracciando le basi del suo progetto legislativo. Il parlamentare ha promesso “confronti costanti con i vari rappresentanti del settore marittimo, per avere un quadro generale dell’intera filiera“. Tuttavia, non è stata stilata una roadmap degli incontri che potrebbero slittare al 2023.

Successivamente, è stata confermata anche l’istituzione della Giornata nazionale del Mare, che si terrà in aprile, come “occasione di riflessione e di avvicinamento allo straordinario mondo marittimo che contraddistingue la nostra civiltà“. Nella giornata di ieri il ministro era tornato a parlare di Pnrr, confermando l’intenzione di “spendere in tempi celeri” i fondi “per mettere in sicurezza il territorio nazionale nelle sue fragilità” e dicendosi pronto a “ricorrere ai poteri sostitutivi e sanzionatori se fosse necessario”.

Alla kermesse ha partecipato anche il ministro del Turismo Daniela Santanché, la quale ha posto l’accento sul rinnovo fino al 2034 del Salone Nautico di Genova. Un plauso all’esito favorevole della trattativa, dal momento che “le fiere sono un asset fondamentale per l’intero settore turistico”. Poi, a chi la critica per le sue ultime esternazioni e per il suo modo di intendere la professione, la replica afferma che “il lusso non è vergogna ma il culmine dell’offerta: senza un’alta gamma non ci sarebbe nemmeno una bassa gamma o una media gamma“.

In chiusura ha parlato il padrone di casa in pectore, Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, il quale ha etichettato la nautica come “una delle più grandi eccellenze italiane, nonché testimonianza del nostro saper fare“. Proprio dai nostri confini partono le imbarcazioni più prestigiose, in un mercato di nicchia e senza concorrenti ma caratterizzato da una qualità eccezionale. Un “orgoglio” che deve rendere gli imprenditori “ambasciatori del made in Italy in giro per il mondo”.