Eva Henger minacciata da usurai? Sembra che le voci che si stanno rincorrendo in queste ore siano confermate dai fatti. E così, la classe 1972 attrice, modella e personaggio televisivo ungherese naturalizzata italiana, spesso ospite dei programmi di Barbara D’Urso e in reality show come “L’Isola dei Famosi“, non se la sta passando bene. In coppia col suo compagno Massimiliano Caroletti, lo scorso lunedì 5 dicembre, si è recata nell’aula di Occorsio del tribunale penale di Roma per essere ascoltata come testimone nel processo a carico di una trentina di imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata all’usura e all’estorsione, con l’aggravante del metodo mafioso. I fatti risalgono al lontano 2017. 

Eva Henger minacciata da usurai, i fatti

Il fatto di cronaca è accertato e riguarda l’ex attrice Eva Henger e il marito e produttore cinematografico Massimiliano Caroletti e sono così descritti da Il Messaggero: 

“I due si sono presentati lunedì mattina, mano nella mano, nell’aula di Occorsio del tribunale penale di Roma, per essere ascoltati come testimoni nel processo a carico di una trentina di imputati accusati di associazione a delinquere finalizzata all’usura e all’estorsione , con l’aggravante del metodo mafioso. Secondo i pm della Dda capitolina, Caroletti e il suo consulente fiscale Luca Piferi sarebbero stati minacciati da Francesco Sirica a causa di un debito di 400mila euro.”

I due negano l’accusa giustificandosi così:

“Uno degli imputati mi aveva prestato del denaro per produrre un film. Il film non fu mai più girato e nel frattempo fu arrestato. Quando è uscito di prigione ha voluto indietro i soldi, io gliene ho dato la metà, il resto doveva dargli il mio compagno. Ho avuto delle telefonate spiacevoli la sera in cui usava toni molto alti, ma la mattina mi ha chiamato per scusarsi”. Anche Eva Henger ha mantenuto la stessa linea di suo marito.”

Il contenuto delle intercettazioni

Eva Henger minacciata da usurai è quanto riportano i motori di ricerca e quanto sembrerebbe essere corroborato dalle intercettazioni raccolte dai finanzieri di Gico nell’operazione “Luna Nera”. Negli audio raccolti i timori di Caroletti lascerebbero pochi dubbi: 

  • “So che finirò al cimitero”.
  • “Se non pagano li ammazzo entrambi”
  • “Aiuto”

Dalle carte delle intercettazioni emerge anche che il nome di Siena era usato per incutere timore: 

“È un mio parente, non si deve scherzare. Stiamo parlando del capo della Roma! Il capo controlla tutto”. 

Ovviamente i fatti, legati ad un operazione delle Forze dell’Ordine del 2017, saranno ulteriormente chiariti nelle sedi opportune ma è lecito pensare che la Henger non sia serena anche visto il tempo che ha impiegato per riprendersi dall’incidente.