“Che fine ha fatto Daniele Luttazzi?” è una delle domande più frequenti e ci si chiede quale occupazione ha uno dei personaggi televisivi più importanti degli anni ’90. Scopriamolo.

Che fine ha fatto Daniele Luttazzi?

Il comico Daniele Luttazzi ha cambiato la televisione italiana tra gli anni Novante e gli inizi del 2000, facendo innamorare milioni di italiani. Ma che fine ha fatto oggi?

Una domanda che sorge spontanea dato il fatto che Daniele è sparito da un po’ di tempo dal piccolo schermo, non raccontando più di sé a chi lo ha tanto amato. E’ giusto così ripercorrere il suo esordio fino al tempo presente.

Gli inizi di Daniele Luttazzi

La sua carriere inizia come disegnatore partecipando al mensile satirico Comix, ma il suo esordio in televisione arriva per merito di Renzo Arbore, anche se ad accorgersi di lui è anche Maurizio Costanzo. La sua satira politica, oltre alle battute, iniziano a far discutere parecchio e così Daniele si costruisce un personaggio che viene da subito apprezzato molto.

Inizia a fare la spola tra la Rai e Tmc; il suo Magazine su Rai Tre fa successo e anche in teatro non si smentisce: il suo spettacolo Chi ha paura di Daniele Luttazzi? conquista tutti.

Nel 1995 approda a Mai dire gol, un programma dove fa sorridere il pubblico da casa con alcuni suoi personaggi: Il Professor Fontecedro, Panfilo Maria Lippi, Luisella Gori.

Arriva poi Barracuda, un programma tutto suo, dove riprende lo schema dei talk show americani a da cui si ispirano format come Satyricon (2001) e Decameron (2007). Ma le due suddette trasmissioni sono state sospese e così Luttazzi è tra le vittime dell’editto bulgaro pensato dal governo Berlusconi, in carica nei primi anni 2000.

Cosa fa oggi Luttazzi

Luttazzi ha continuato a fare il suo lavoro e a fare satira, utilizzando in primis il suo blog e pubblicando libri di natura prevalentemente comica. Attualmente cura alcune rubriche per Il Fatto Quotidiano.