Tra gli argomenti che stavano infiammando le ultime settimane della stagione 2022 di Formula 1, c’era stato anche il casting per il posto lasciato vacante da Mick Schumacher all’interno del team americano della Haas. La finestra attuale di mercato ha portato diversi trasferimenti sorprendenti, a partire proprio dall’uscita di scena dalla F1 del figlio di Michael, dopo i tanti – troppi – incidenti durante la passata stagione. Al suo posto, ci sarà il connazionale e molto esperto Nico Hulkenberg, che ritorna ad avere un ruolo da primo pilota dalla fine del 2019, quando la Renault lo tagliò dal team.

Steiner: “In Haas abbiamo sondato anche Giovinazzi”

La scelta della Haas ha fatto molto discutere, soprattutto in Germania, scatenando il dibattito tra chi sosteneva la cadidatura dell’esperto Nico Hulkenberg per rimpiazzare il figlio d’arte Mick Schumacher, e chi invece voleva la conferma del giovane. Nelle settimane delle trattative, però, la figura di Nico non era la sola plausibile per ottenere il sedile della Haas per il 2023. Il team principal Gunther Steiner, italiano di nascita essendo nato a Merano, ha fatto sapere che era stata presa in considerazione la possibilità di inserire all’interno del team l’italiano Antonio Giovinazzi. Il pilota pugliese, sostenuto dalla Ferrari, era già sato in F1 per due anni, dal 2019 al 2021 con l’Alfa Romeo, e quest’anno proprio in Haas ha effettuato un paio di sessioni di PL1. Ecco le dichiarazioni di Steiner:

All’inizio era nella lista dei piloti candidati, ma poi penso che alla fine abbiamo preso la decisione migliore per la squadra. Ovviamente ognuno ha le proprie opinioni sui piloti, ma per noi, per fare quello che vogliamo fare al momento e portare avanti la squadra, Nico Hulkenberg era l’opzione migliore.

Antonio Giovinazzi sicuramente non è stato aiutato dall’incidente che ha avuto nella sessione di PL1 ad Austin, in Texas, quando finì fuori strada dopo appena sette minuti, non riuscendo più a tornare in pista durante quel turno.