Manovra, opposizione. “Noi crediamo che i problemi concreti siano quelli degli italiani, pochi ma evidenti. Su questi abbiamo delle proposte concrete e Carlo Calenda ha fatto bene a salire da Giorgia Meloni per spiegarle, in un’ora e mezza, alcune proposte con le coperture che noi abbiamo trovato. E abbiamo trovato un premier pronto a dialogare, pronto ad ascoltare le nostre proposte migliorative. Io in questo non ci vedo nulla di male, i nostri elettori ci hanno detto di fare questo tipo di opposizione e rimaniamo opposizione. Tutto il resto è fantapolitica”, così Fabrizio Benzoni, deputato di Azione, intervenuto al Tg Plus di Cusano Italia Tv condotto da Aurora Vena.

Manovra e contromanovra

Dopo il faccia a faccia tra il leader del Azione e la premier Giorgia Meloni sulla manovra, aumentano i sospetti che il Terzo Polo possa trasformarsi in una stampella per l’esecutivo, sia tra esponenti della maggioranza che dell’opposizione.

Stiamo cercando di fare come Terzo Polo un’opposizione costruttiva che si differenzi dagli altri, spiega Benzoni. Questa manovra non ci convince, non è una manovra che approviamo ma oltre che contestare, come fa il Pd e il M5s, abbiamo pensato di lavorare con i nostri uffici studi e di fare delle proposte costruttive per cercare di migliorare quella che è una proposta che non riteniamo all’altezza. Questa non è una manovra che ci trova completamente all’opposto, è una manovra che non riteniamo coraggiosa. Chi ha vinto le elezioni lo ha fatto dicendo che Draghi non era abbastanza coraggioso. Mille promesse fatte, non dalla Meloni, ma più che altro da Salvini e Berlusconi e in questa manovra non si trova nulla di quelle promesse“.

“Giorgia Meloni ha fatto una grande campagna elettorale dove di grandi promesse non ne abbiamo visto. Sono stati i suoi alleati a farle e oggi non trovano riscontro nelle proposte. Noi stiamo attaccando il fatto che c’è qualcuno che ha preso voti dicendo che il primo giorno di governo avrebbe fatto il raddoppio delle pensioni e oggi che la manovra arriva in Parlamento del raddoppio delle pensioni non si trova nulla. Noi attacchiamo chi ha fatto politica populista e siamo pronti a dialogare con chi ha voglia di ascoltare le nostre proposte. Vedremo nei prossimi giorni quante delle nostre proposte verranno accolte“.

Manovra, Benzoni (Azione): “Il Pd non ha proposte alternative”

Noi stiamo costruendo un Terzo Polo e un partito, Azione-Iv, con una federazione che ha un modo di fare politica che attrae tanti amministratori che si stanno avvicinando e che stanno lasciando dei partiti che non ritengono più all’altezza. Questo modo di far politica fa paura e quindi trova gli attacchi in modo trasversali. Da parte del Pd, che è stato invitato ad andare all’incontro con la Meloni e portare le proprie proposte, evidentemente non le ha, e da parte degli alleati che vedono il Terzo Polo come un pericolo perché non ha slogan ma proposte. La concretezza ovviamente fa paura” ha aggiunto il deputato del Terzo Polo.