Dopo aver incassato il “no” di Msc per la gara di acquisizione, Ita Airways riparte con forza in vista del 2023 quando ci saranno oltre 1200 nuove assunzioni. È quanto emerge dall’ultima nota rilasciata dalla compagnia aerea che in un lungo comunicato ha voluto precisare i traguardi positivi raggiunti quest’anno e che rappresentano un segnale di forte crescita che non vuole essere “deluso” nel prossimo anno.

Partendo dalle mosse strategiche di sviluppo aziendale, nella nota emerge la fiducia in un accordo con Lufthansa come suggerito dal Mef:

Ita Airways continua le interlocuzioni positive e costruttive con Lufthansa, individuato dal Mef come possibile alleato in un clima di piena collaborazione, con l’unico obiettivo di puntare allo sviluppo profittevole della compagnia.

Una spinta che sarà fondamentale anche per supportare il piano di 1200 nuove assunzioni il cui reclutamento riguarderà diverse posizioni: piloti, comandanti e assistenti di volo.

Ita Airways verso nuove assunzioni: il bilancio del 2022

Come anticipato, elemento chiave per il futuro è stato “il passato” vale a dire un 2022 confortante soprattutto dal punto di vista dei ricavi. Ecco quanto precisato nella nota:

Ita Airways prosegue nell’implementazione del piano industriale, raggiungendo ottimi risultati nonostante le difficoltà incontrate dal settore a causa della pandemia Covid, del conflitto russo-ucraino e del conseguente aumento dei costi del carburante. La società stima di chiudere l’anno 2022 con un risultato di ricavi superiore al budget aggiornato sulla base della capacità effettiva grazie a risultati migliori sia nella tariffa media che nel load factor.

Infine, una precisazione sulle ragioni dietro questo successo:

Ita Airways ha saputo costruire la propria crescita sulla ripresa dell’industria aerea trasportando più di 10 milioni di passeggeri, guadagnando costantemente i primi posti, a livello globale, con il 99% di regolarità sulle sue intere operazioni e l’87% di puntualità grazie ai suoi voli atterrati in orario, raggiungendo quindi picchi da record, nonostante le criticità provocate da un settore aeroportuale in affanno. Il programma fedeltà registra oltre 800mila soci e nuove partnership commerciali per offrire ai propri iscritti un’esperienza di viaggio sempre più ricca, con più scelta e flessibilità.