Cosa sono Cavalli Lipizzani Patrimonio dell’Unesco? La Slovenia ottiene il riconoscimento di Patrimonio dell’Unesco con i suoi cavalli simbolo di bellezza. Lo ha annunciato la 17/a sessione del Comitato del patrimonio culturale immateriale in corso a Rabat, in Marocco, fino a domani e presieduto dall’italiano Pier Luigi Petrillo.

Cosa sono Cavalli Lipizzani Patrimonio dell’Unesco? Il riconoscimento

I Cavalli Lipizzani sono una tradizione antichissima che abbraccia diverse nazioni, non solo la Slovenia ma anche l’Italia come manifestato dal grande applauso in sala dell’ambasciatore italiano all’Unesco Massimo Riccardo. Gli splendidi equini dal pelo bianco sono arrivati in Italia poco più di 100 anni fa e sono diventati amatissimi anche nel nostro Paese.

Storia, le origini

Il nome della razza dei Cavalli Lipizzani da oggi Patrimonio dell’Unesco proviene dal borgo di Lipizza (Lipica) nell’odierna Slovenia. Lì nel 1580 fu creato un allevamento di cavalli per la corte imperiale, che ha assunto le caratteristiche odierne nel ‘700 con l’imperatrice Austriaca Maria Teresa e soprattutto suo marito, il principe Francesco di Lorena.

Le caratteristiche

I Cavalli Lipizzani sono compatti di struttura “barocca”, dal caratteristico mantello grigio-chiaro e hanno un legame molto solido con la Spagna e, soprattutto, proprio con l’Italia. Grazie alla loro straordinaria resistenza e dedizione al lavoro sono stati anche capaci di soppiantare i più noti Cavalli Spagnoli, che fino ad allora avevano l’egemonia della casata imperiale.

L’allevamento di Lipica

Qualunque appassionato di cavalli non può non conoscere lo storico allevamento di Lipica, che da oltre 400 anni alleva questa razza equina meravigliosa. La loro bellezza ha travolta anche gli ispettori dell’Unesco, che da oggi li inseriscono di diritto nella storia come patrimonio dell’umanità.