Quando rientra Wijnaldum dall’infortunio? Se lo stanno chiedendo da qualche settimana i tifosi della Roma, che purtroppo non hanno mai visto in campo (o quasi) il calciatore olandese, eccezion fatta per amichevoli e qualche scampolo di partita in Serie A.

Le voci che circolano sul rientro di Georginio Wijnaldum, stando alle ultime indiscrezioni, indicano che il centrocampista giallorosso non sarà pronto prima della fine di gennaio. In realtà la frattura della tibia, stando ai tempi canonici di calcificazione ossea, è ormai ricomposta e il calciatore sta procedendo in questi giorni con il recupero del tono muscolare.

A questo iter prestabilito di recupero, sancito dalla scelta di Wijnaldum di non operarsi e optare invece per la terapia conservativa, farà seguito poi il programma di ritorno vero e proprio all’attività agonistica. Quindi allenamenti più intensi e partitelle a Trigoria giocate ad alta intensità, senza preoccuparsi troppo di forzare tibia e muscolatura.

Quando rientra Wijnaldum dall’infortunio? Le ultime news

Realisticamente, quindi, il centrocampista orange non sarà a disposizione di Mourinho prima della fine di gennaio, quando il campionato di serie A sarà ripreso ormai da 3 settimane. Ecco perché lo ‘special one’ sta meditando se portare oppure no Gini (questo il soprannome dell’olandese) nel ritiro in Portogallo che la Roma osserverà prima della ripresa del campionato.

Ma quando rientra Wijnaldum allora? Una volta appurato infatti come la frattura non fosse scomposta, Gini ha deciso di evitare l’intervento chirurgico, pur consapevole del fatto che il recupero si sarebbe così allungato di almeno 30 giorni, portandolo dai 70 originari a circa 100-110. Il motivo è presto spiegato: la tibia ha tempi di recupero più lunghi rispetto alle altre ossa del corpo umano avendo una minore vascolarizzazione.

L’infortunio e la riabilitazione in Olanda

Wijnaldum in queste settimane si trova in Olanda dove sta svolgendo il programma riabilitativo concordato con la società a seguito della frattura della tibia riportata a fine agosto (l’infortunio avvenne in allenamento, dopo un contrasto con il compagno di squadra Felix Afena-Gyan).

In ogni caso, l’ex stella di Liverpool e PSG non sarebbe stata arruolabile da Mourinho prima del 2023, dato che quest’anno tutti i campionati hanno dovuto osservare uno stop forzato per via dei mondiali in Qatar, che si stanno disputando eccezionalmente nella finestra invernale invece che nel consueto periodo estivo.

Per questo Mou ha deciso di non convocare Wijnaldum per la tournée in Giappone che vede i giallorossi impegnati nell’EuroJapan Cup, iniziativa che consentirà a Zaniolo & Co. di mantenere un ottimale stato di forma prima del ritiro portoghese e di qualche giorno di vacanza forzata.

Il centrocampista olandese, infatti, sta osservando il classico periodo di atletizzazione che lo condurrà al campo non prima di metà dicembre.

Wijnaldum rientro: l’intervista a ESPN

Wijnaldum sul rientro si è espresso meno di due settimane fa ai microfoni di Espn: “La riabilitazione sta procedendo per il meglio. Quando mi sono infortunato ho pianto per diversi giorni, ero davvero triste. Adesso vivo come un monaco, diciamo, ma mi sento molto bene. I progressi sono evidenti. Vedo davvero solo due posti: il mio appartamento e il campo di allenamento. Devo solo superare questo momento e non voglio avere distrazioni“.

Qualche pensiero dedicato poi ai mondiali in Qatar e ai suoi compagni di nazionale: “Come guarderò i mondiali? Allenandomi. È ovvio che vorrei essere lì, ma ho imparato ad accettare la realtà, purtroppo non posso esserci. L’Olanda comunque è una nazionale forte e ha tutto per fare bene, anche se ci sono anche altre squadre più forti“.

Scontato, infine, un pensiero sulla Roma e sui tifosi giallorossi: “Qui ero tornato a divertirmi, è stato un nuovo inizio, mi hanno accolto a braccia aperte, mi hanno celebrato. Volevo ricambiare tutto questo, poi purtroppo è svanito tutto“.

Di sicuro Gini avrà modo di ricambiare l’affetto dei tifosi a partire dal prossimo gennaio.