A Caltanissetta è rimasto ucciso un uomo di 51 anni accoltellato alla gola in una violenta rissa.

L’episodio è accaduto nella serata di Venerdì 25 Novembre 2022, nei pressi di una osteria in via San Domenico, nelle immediate vicinanze del centro storico del comune siciliano.

Non sono ancora del tutto chiare le motivazioni che hanno provocato il brutale litigio culminato nell’omicidio dell’uomo, ma l’ipotesi più probabile è che l’aggressione sia stata causata da un apprezzamento di troppo ad una ragazza.

Pare infatti che dopo un primo alterco verbale vittima e aggressore siano passati a malmenarsi. Poi, l’aggressione sarebbe degenerata a causa dell’utilizzo di coltelli. La vittima si chiamava Marcello Tortorici e aveva 51 anni.

L’uomo è stato raggiunto da una coltellata alla gola ed è rimasto agonizzante a terra. Immediatamente i passanti e le altre persone testimoni della colluttazione hanno allertato la Polizia e il personale medico. Le forze dell’ordine sono arrivate per prime sul posto, all’incirca alle ore 20:30 trovando Marcello Tortorici in condizioni disperate.

I sanitari del 118 hanno quindi constatato la gravità delle ferite inflitte dall’arma da taglio sulla vittima e l’hanno rapidamente trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta in codice rosso.

Purtroppo per l’uomo tutti i tentativi di fermare l’emorragia e di rianimazione sono stati vani: Marcello è morto poco dopo l’arrivo in ospedale a causa delle gravissime lesioni e per la copiosa perdita di sangue.

Sul luogo della rissa anche altre persone sono state ferite. Infatti le forze dell’ordine e i sanitari hanno trovato a terra anche un 40 enne, presumibilmente l’aggressore omicida. Si tratta di Roberto Millaci, rimasto ferito ad entrambi gli arti inferiori da profonde ferite da arma da taglio.

Ad altre due persone presenti è stato necessario prestare cure mediche: una di esse è il 45enne Massimo Tortorici, fratello della vittima, è stato ferito al busto in zona laterale poco sotto l’ascella. La ferita non si è rivelata profonda né così grave come quanto inizialmente trapelato per cui non è stato necessario procedere con un intervento chirurgico. La seconda persona ferita è Salvatore Fiore, raggiunto di striscio da alcuni fendenti e prontamente soccorso dalla Guardia Medica.

Inoltre, all’Ospedale di Caltanissetta, gli agenti di Polizia sono dovuti intervenire per calmare i parenti delle persone coinvolte nella rissa, sedando litigi e possibili ulteriori aggressioni. La sorella dell’uomo ucciso ha accusato uno svenimento ed è stata prontamente assistita dai medici presenti.

Caltanissetta uomo accoltellato: interrogatorio durato tutta la notte

Il fratello della vittima e l’altra persona lievemente ferita si sono presentati spontaneamente alla caserma “Guccione” dei carabinieri di viale Regina Margherita. Anche Roberto Millaci, una volta stabilizzate le ferite alle gambe, è stato sentito sull’accaduto. Per tutte e tre le persone coinvolte nella rissa l’interrogatorio è continuato per diverse ore della notte.

Le indagini sono coordinate dal pm Massimo Trifirò, presente agli interrogatori in caserma.

Dalla prima ricostruzione pare che l’omicidio sia stato generato da una parola fuori posto, indirizzata ad una ragazza, presumibilmente la compagna dell’aggressore. A quel punto, alle prime intimidazioni verbali sarebbe iniziata la colluttazione. Gli agenti dovranno anche verificare la provenienza delle armi da taglio utilizzate da vittima ed aggressore e accertare che gli uomini ne fossero già in possesso prima del litigio.

È altresì possibile che le altre persone ferite lievemente fossero intervenute per sedare la rissa, rimanendo inevitabilmente colpite dai fendenti.

Le ipotesi però dovranno essere supportate dalle prove. A tal fine gli investigatori hanno acquisito le immagini di videosorveglianza delle telecamere di quartiere e ascoltato eventuali testimoni estranei alla vicenda. Tuttavia nessuno dei passanti avrebbe fornito dichiarazioni utili alle indagini, preferendo probabilmente non esporsi nella vicenda.

Il sopralluogo condotto dalla squadra Investigazioni Scientifiche sulla scena dell’omicidio ha poi portato al rinvenimento di un coltello che di fatto è diventata l’arma del delitto.

Da alcune indiscrezioni trapelate nelle ultime ore, sembra che il pm abbia emesso un provvedimento di fermo per una persona coinvolta nella rissa.

Tuttavia la possibile ordinanza non è ancora stata ufficializzata e non è quindi chiaro chi sia il destinatario del provvedimento.