“Sono stata con più di 60 uomini, ti devi sentire put*ana per mandare questa energia”. E’ solo una delle dichiarazioni choc fatte da Vera Gemma a Belve. Ospite del programma di Francesca Fagnani, Vera Gemma ha inaspettatamente fatto rivelazioni decisamente intime sulla sua vita privata, svelando persino di essere stata in carcere.

Le dichiarazioni di Vera Gemma a Belve

E’ davvero senza freni Vera Gemma a Belve, che ha svelato di essere addirittura arrivata alle mani con alcuni dei suoi ex partner (come Jeda) e di aver avuto una relazione con un uomo, negli Stati Uniti, che le regalava somme in denaro, dichiarando: “Proposte indecenti? Qualcuna l’ho accettata. C’era uno a Los Angeles che mi invitava a cena e voleva passare del tempo con me. Mi faceva dei regali e sganciava ogni tanto del cash. A livello fisico non pretendeva tanto, facevamo cene, parlavamo e mi chiedeva ‘ma questo mese ce li hai i soldi per l’affitto?’, io dicevo no e mi sganciava il cash”.

Sempre a proposito di uomini (pare che la figlia di Giuliano Gemma ne abbia avuti più di 60) dice: “Ormai ho perso il conto, non mi sono mai sentita così importante da non dovermi donare a qualcuno” ha dichiarato, aggiungendo, come però già si sapeva, di aver avuto anche esperienze omosessuali che hanno messo a dura prova l’amore di sua madre per lei. E ancora: “Ti devi sentire put*ana per mandare queste energie agli altri”.

L’esperienza del carcere

“Sono stata arrestata una volta a Las Vegas per violenza domestica” ha anche raccontato Vera Gemma a Belve. L’episodio è avvenuto a seguito di un litigio con il musicista Henry Harris, padre di Maximus, avuto appunto insieme a Vera. Secondo il racconto dell’attrice, Harris avrebbe utilizzato il telefono della stanza d’hotel dove si trovavano per chiedere alla reception un cerotto per tamponare una ferita dovuta alla rottura di un vaso, ma invece del cerotto è arrivata la polizia. “Ho passato un giorno e una notte in carcere. Là ho conosciuto personaggi meravigliosi, poi ho pagato 3 mila dollari di cauzione e sono uscita. Altri reati? Un po’ cleptomane da piccola, ho rubato un po’ di rossetti”. E, ancora, a proposito del carcere: “Per fortuna avevo la carta di credito, ho passato momenti davvero brutti”, ha dichiarato la donna.

Da lì la parentesi con le droghe: “le ho provate tutte ma sapevo sempre quello che facevo”. Vera Gemma a Belve non parla mai infatti di dipendenze vere e proprie, ma ammette l’uso costante di cocaina e di altre sostanze.

La relazione con Jeda

A Belve Vera Gemma ripercorre anche la tormentata relazione con Jeda, produttore musicale di musica trap, e del suo rapporto violento, in generale, con l’altro sesso. Ho menato gli uomini, accade quando vado fuori di testa, non da mandarli all’ospedale, ma un calcio mi è capitato. Quando non capiscono perdo la pazienza. Un uomo mi ha detto ‘mi hai menato in aeroporto’, ma se l’è cercata! Era Jedà, sì. Litigavamo su cose che non voleva capire, poi mi ha minacciata, ha detto che mi avrebbe sputtana*a. Ed io gli ho detto: ‘Ti ammazzo, ti corco di botte!’”.

Vera Gemma a Belve