Venezia acqua alta, il Mose non entra in funzione. Atteso ad ore il picco di acqua alta in città, tra le cause le forti piogge di questi giorni e il Mose che non è entrato in funzione.

Venezia acqua alta, il Mose non entra in funzione

Il Centro maree del Comune di Venezia ha avvertito che oggi il Mose non è entrato in funzione. Il picco di marea atteso a breve, pur essendo sostenuto, dovrebbe essere infatti minore di quello degli scorsi giorni. L’intensificazione della velocità del vento da nord in mare aperto, con velocità contenute ma doppie rispetto al previsto, ha infatti favorito la circolazione delle onde fuori dalle bocche di porto. Quindi, mentre in mare aperto si sono registrati 105 cm alle bocche di porto il livello si è fermato a 102 cm. Con questo livello il suolo cittadino sarà interessato dalla marea per circa il 10%.

Cos’è il Mose

Il MOSE, acronimo di Modulo sperimentale elettromeccanico, è un sistema di dighe mobili finalizzato alla difesa della città di Venezia e della sua laguna dal fenomeno dell’acqua alta. Il MOSE è formato da quattro barriere collocate alle bocche di porto della laguna di Venezia composte complessivamente da settantotto paratoie mobili tra loro indipendenti, incernierate al fondale su un lato e azionate dalla variazione della propria galleggiabilità attraverso l’immissione e l’espulsione di acqua e aria.
Avviato il 14 maggio 2003, il MOSE rientra in un progetto più ampio che prevede il rinforzo dei litorali, il rialzo di rive e pavimentazioni e più in generale la riqualificazione della laguna. Il MOSE è stato progettato per difendere la laguna di Venezia da maree alte fino a 3 m e la sua entrata in funzione è stata progettata in previsione di maree superiori a 110 cm.

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