Abbiamo analizzato la strategia di triangolazione del Terzo Polo la quale, guardando in pimis al Partito Democratico, cerca di portare consenso al proprio mulino. L’idea è rosicchiare l’elettorato dem, in linea di massima più simile a quello terzopolista. Eppure, al governo, c’è il centrodestra. Motivo per cui dalla federazione messa in piedi da Calenda e Renzi devono pur alzarsi delle voci di contrasto all’azione di Giorgia Meloni. Una di queste voci potrebbe provenire dal direttivo di Azione: Maria Stella Gelmini. L’ex Ministra è intervenuta proprio per pungolare l’esecutivo sulle principali questioni all’ordine del giorno: norma anti rave, gestione del PNRR ed anche il Covid.

Su l’ultimo tema la Senatrice, parlando a Sky Tg 24, invita l’esecutivo a lavorare nell’ottica di evitare lo scontro tra stato e regioni. Il quale, dice, non porterebbe a nulla di buono. Poi critica il centrodestra di continuare a guardare all’elettorato no vax:

Per fortuna abbiamo evitato che le mascherine all’interno opedali e Rsa fossero abolite. Ma  strizzare l’occhio ai non vax non lo capisco e non lo condivido. Tutti abbiamo vissuto la pandemia e credo che riconoscere a scienza e vaccini il ruolo che hanno avuto non è un atto di parte, ma un atto di verità

Rave e PNRR, le parole di Gelmini

Per quanto concerne i tanti miliardi che stanno per arrivare dall’Europa, la priorità è quella di rispettare le scadenze. Per questo motivo Gelmini si dice scettica circa l’intenzione del governo, esplicata ieri dalle parole del Ministro Raffaele Fitto, di procedere ad una revisione del piano. Le sue parole:

Vedremo se è un breve rinvio e se non pregiudica l’impianto garantista della riforma ma se si vuole mettere mano a quella riforma, diciamo no. La riforma è fatta per i cittadini. Quella del Governo mi pare una falsa partenza, ma osserveremo scelte e tempistiche dell’Esecutivo. Quei soldi appartengono al paese, e per portarli a casa bisogna portare a termine gli adempimenti che sono in capo alla politica ma anche alla pubblica amministrazione, ed è complesso. Ci auguriamo che non si perda tempo e non si perdano le risorse per il paese

Un provvedimento di destra. Questo, invece, il commento di Maria Stella Gelmini sul tema che più di tutti sta infiammando il dibattito pubblico politico: la norma anti rave. Le sue parole:

Noi siamo per la linea della fermezza. E’ stato corretto sgomberare a Modena. Ma sottolineao che tutto questo è stato possibile a normativa vigente. E mi domando se fosse necessaria una nuova fattispecie di reato. Valuteremo in Parlamento nel merito. Entreremo in modo puntule – ribadisce Gelmini – ma non crediamo che ogni nuova sistuazione vada risolta con una nuova fattispecie di reato. Mi pare che anche dentro la maggioranza ci siano perpelessità. Credo la scelta del decreto risponda a una necessità di dare risposte a una parte della destra, ma non è detto che si sia fatta la cosa giusta