Mercato auto 2022, per Federauto è terzo segno positivo consecutivo.  La Federazione delle auto ha confermato il terzo utile positivo per la vendita di macchine durante quest’anno.

Mercato auto 2022, per Federauto è terzo segno positivo consecutivo

Il mercato auto è al terzo segno positivo consecutivo, espressione soprattutto del noleggio a lungo termine, considerando anche che da oggi sono possibili le prenotazioni degli ecobonus revisionati con il Dpcm 4 agosto 2022 per gli acquisti di autovetture fino a 60 g/Km di CO2 effettuati dal 4 ottobre scorso, da parte di società di noleggio e persone fisiche con Isee inferiore a 30.000 euro. In particolare, l’incremento degli importi per i cittadini rappresenta un segnale importante per garantire una maggiore accessibilità economica a veicoli il cui costo resta ancora molto elevato, ma la soglia reddituale appare troppo bassa per spingere quella fascia di clientela a sostituire su larga scala il proprio veicolo con uno elettrico o plug-in.
Lo dichiara Adolfo De Stefani Cosentino, presidente di Federauto, la Federazione dei concessionari auto.

L’accordo europeo sulla vendita di vetture

In tale contesto, l’accordo europeo che bandisce la vendita di vetture e commerciali leggeri endotermici al 2035 lascia molti interrogativi, nonostante l’apertura verso i carburanti sintetici e la possibilità nel 2026 di verificare gli sviluppi tecnologici ai fini del raggiungimento degli obiettivi di azzeramento delle emissioni di CO2. Dal nostro punto di vista – conclude De Stefani – serve una certa elasticità politica, coerente e ragionevole per raggiungere gli obiettivi green europei, che riconsideri il contributo positivo derivante dall’evoluzione delle diverse tecnologie all’abbattimento delle emissioni di CO2 per non affidarsi esclusivamente all’elettrico puro. Le emissioni, infatti, vanno calcolate considerando il ciclo di vita della singola tecnologia e non solo la fase finale dello scarico dell’autoveicolo: un mix di tecnologie senza preclusioni ideologiche”.

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