“La ragione per cui sono qui è semplice: io sono qui per chiedervi di votare”. Lo ha detto Barack Obama a Las Vegas, in campagna elettorale per rieleggere Steve Sisolak, in corsa per la riconferma a governatore del Nevada, e la senatrice Catehrine Cortez Masto, che cerca la conferma del suo seggio. Durante il suo discorso, l’ex presidente ha affrontato tutti i temi della campagna elettorale, dalle armi all’inflazione, dai tagli alla sanità all’aborto.

Obama al Nevada: “Votate per favore”

Obama, in un discorso di circa 40 minuti, ha esortato i cittadini del Nevada a non rinunciare alla politica:

Disconnettersi non è un’opzione. Deprimersi e sentirsi cinici non è un’opzione. L’unico modo per salvare la democrazia è se, insieme, votiamo a favore.

Poi una frecciatina agli avversari:

Abbiamo politici che invece di unirci, vogliono dividerci. L’attacco a Paul Pelosi è stato grave, una persona è entrata in casa sua per aggredirlo e voleva aspettare il ritorno di Nancy Pelosi. Ho parlato due giorni fa con Paul e lui è okay.

L’ex presidente ha criticato anche il rapper e produttore Kanye West, senza citarlo, ma parlando di “personaggi famosi che lanciano messaggi antisemiti”. Ha messo in guardia dall’usare gli ebrei, i gay, i musulmani come “causa di tutti i vostri problemi”. 

Armi e aborto 

Un passaggio è stato dedicato al proliferare delle armi: 

Questa è la risposta dei repubblicani all’aumento delle armi?

Poi l’aborto: 

I repubblicani devono decidere quando devi sposarti, se devi avere figli? Ecco che cosa è in gioco alle elezioni. 

Ai “boo” dei presenti, Obama ha risposto prontamente con il suo mantra, quel “don’t boo” evocato più volte: 

Non fate buu andate a votare. Io credo in voi, forza.

L’applauso del pubblico lo ha infine salutato, mentre dagli altoparlanti le casse hanno trasmesso un brano di Steve Wonder, “Do I Do”.