Tempo d’autunno, tempo di castagne. In padella, bollite, al forno, nei dolci, nelle zuppe e nei secondi… le ricette per gustarle sono moltissime e sicuramente il tempo per provarle tutte non è sufficiente visto che si tratta di un frutto di stagione. E se ci viene voglia di qualcosa di sfizioso durante il testo dell’anno? Niente paura, ecco come conservare le castagne per averle sempre a disposizione.

Come conservare le castagne dopo averle raccolte

Come conservare le castagne appena raccolte? Perché non provare la novena, il metodo utilizzato da sempre dai contadini? Detto anche metodo dell’annegamento, consiste nell’immergere in acqua fredda per 9 giorni: quelle che saliranno a galla in questo periodo andranno eliminate. Per i primi 4 giorni, l’acqua deve essere cambiata per la metà; dal quinto al nono giorno l’acqua dovrà invece essere sostituita completamente. Una volta trascorsi i 9 giorni, le castagne vanno scolate e asciugate con cura; ancora meglio se stese su un vassoio per un paio di giorni. Quando perfettamente asciutte, si conserveranno per circa 3 mesi nelle classiche cassette della frutta.

Come congelare le castagne fresche

Vediamo ora invece come conservare le castagne in congelatore. Innanzitutto le castagne vanno lavate e asciugate con cura e poi, su ciascuna di esse, va praticata un’incisione. A questo punto vanno messe negli appositi sacchetti gelo e riposte nel freezer dove si conserveranno per circa un anno. Attenzione però: prima di essere cucinate dovranno essere fatte scongelare.

Il metodo dell’essiccazione

Un altro metodo per conservare le castagne è quello di essiccare le castagne con tutta la buccia. Per farlo bisogna tenerle al sole per un paio di mesi nelle ore più calde della giornata, mescolandole spesso. Durante le ore serali e notturne invece vanno riportate in casa per ripararle dall’umidità. Per capire quando sono pronte, basta sfregarle tra le mani e vedere se si stacca la buccia. Una volta essiccate, le castagne vanno messe in un un contenitore ermetico, dove si conserveranno per circa 12 mesi. Prima di consumarle, dovranno essere messe in acqua tiepida per qualche minuto.

Nella sabbia

Come conservare le castagne? Un altro metodo è quello della sabbia. E’ necessario procurarsi della sabbia fine e asciutta e un contenitore capiente. Il procedimento consiste nell’alternare uno strato di sabbia a uno di castagne, finendo con uno di sabbia. Le castagne si conserveranno anche fino a 5-6 mesi.

Come conservare le castagne cotte

Se preferite conservare le castagne già cotte, potete cucinarle come caldarroste o lesse, poi farle raffreddare e infine, congelarle nei sacchetti alimentari: si conserveranno 6 mesi.