Il primo giorno di novembre si celebra la festa cristiana di Ognissanti, festa di precetto inserita nel calendario liturgico romano da Papa Gregorio IV nel 835, nella quale si celebrano la gloria e l’onore di tutti i santi, compresi quelli non canonizzati. Ma la festa del 1 novembre in Europa si celebra? Scopriamo di più su questo giorno così importante per la Chiesa cattolica.

La festa del 1 novembre in Europa e in Italia

Per quanto riguarda la festa del 1 novembre in Europa, bisogna evidenziare che in gran parte dei paesi dell’Europa meridionale, come Italia, Spagna e Portogallo e in quelli dell’est, il giorno di Ognissanti è un giorno festivo. Non lo è invece il 2 novembre, giorno della Commemorazione dei Defunti. E’ per questo quindi, che in questi paesi le visite ai defunti vengono fatte il 1 di novembre e non invece il 2, che è giorno lavorativo. La festa del 1 novembre in Europa meridionale consiste dunque nel far visita ai defunti presso i cimiteri, portando lumini votivi e fiori, soprattutto crisantemi. A questo proposito, in Belgio la festività dei santi è conosciuta come Il Giorno dei Crisantemi. In Francia, invece, c’è l’usanza di deporre sulle tombe ghirlande di fiori chiamate Corone di Ognissanti. Nei paesi di cultura germanica, come Austria e Germania, nel giorno di Ognissanti i padrini regalano ai loro figliocci una treccia di pane dolce chiamata Allerheiligenstriezel.

Dopo aver visto come si celebra la festa del 1 novembre in Europa, vediamo quali sono le tradizioni che differenziano le varie regioni italiane. In Sicilia, ad esempio, durante la notte di Ognissanti i defunti portano ai bambini che si sono comportati bene dei dolciumi, soprattutto i dolci di Martorana. In Friuli Venezia Giulia si tiene una candela accesa, una bacinella d’acqua e un pezzo di pane a disposizione dei morti, qualora tornino dall’aldilà. In Trentino Alto Adige si suonano le campane delle chiese per richiamare le anime dei defunti e viene lasciata a loro disposizione una tavola imbandita di ogni ben di Dio. In Toscana, a Massa Carrara, i proprietari delle cantine devono donare un boccale di vino ai meno fortunati, mentre i bambini indossano collane di mele e di caldarroste. In Abruzzo i pescatori non possono andare a pesca perché al posto dei pesci troverebbero i teschi dei morti.

Nel mondo

Dopo aver visto come si celebra la festa del 1 novembre in Europa e in Italia, scopriamo ora come funziona nel resto del mondo. Ognissanti è particolarmente sentito soprattutto in Sudamerica. In Messico le celebrazioni durano addirittura due giorni (uno dedicato ai defunti bambini uno a quelli adulti); in Guatemala si prepara una speciale pietanza chiamata Fiambre, composta da salumi e verdure e, dopo pranzo, si fanno volare gli aquiloni come gesto simbolico di unione tra la terra (i vivi) e il cielo (i morti).