“Noi non faremo scostamenti di bilancio, non certamente per queste iniziative che comunque sono congiunturali”. Questa la risposta di Adolfo Urso, parlamentare di Fratelli d’Italia e Ministro per le Imprese e il Made in Italy alla domanda se per sostenere le imprese il governo procederà ad uno scostamento di bilancio per trovare le risorse necessarie.

Uno dei primi atti del nuovo governo sarà quello di regolare meglio la norma sugli extra profitti per cui lo Stato pensava di poter ricavare 10 mld mentre se ne è ricavato 1; noi la faremo meglio perché da quelle risorse si potrà attingere per soccorrere famiglie e imprese” alle prese con la crisi energetica.

Ha poi aggiunto il ministro intervenendo al ‘Salone della Giustizia’.  

Energia, Urso: “Le trivelle quando necessarie, nel rispetto dell’ambiente”

Adolfo Urso ci ha tenuto a sottolineare la sua posizione nei confronti delle trivellazioni:

Non si troverà mai una mia dichiarazione contraria alle trivellazioni. Mai una mia dichiarazione contraria a una fonte energetica. Sia esso il nucleare, per cui mi battei in tempi non sospetti, sia essa le trivellazioni, quando necessarie nel rispetto dell’ambiente.

Nordio “Le carceri sono la mia priorità “

“Le carceri sono la mia priorità “: lo ha detto il ministro della giustizia Carlo Nordio rispondendo ad una domanda dei cronisti sulle priorità da affrontare appena arrivato all’Università Roma Tre per la presentazione del calendario della polizia penitenziaria. Il ministro è poi entrato nell’aula magna della facoltà di giurisprudenza, dove si svolge l’evento al quale partecipa anche il capo del Dap Carlo Renoldi.

Sulle carceri si è espressa anche Giorgia Meloni ieri in Senato: 

Non si combatte il sovraffollamento delle carceri depenalizzando. Io credo nel valore e nel principio della certezza del diritto. Liliana Segre ha detto che noi dobbiamo sapere scegliere il giusto. Ma come si fa ad aiutare chi sceglie il giusto, se chi sceglie ciò che è sbagliato non paga mai? Credo che la certezza del diritto dipenda anche dalla certezza della pena. La certezza della pena, che è uno dei capisaldi del garantismo, prevede che la pena debba essere eseguita ma questo non significa solo carcere, e soprattutto non significa carcere crudele o inumano, che sarebbe contro la Costituzione e i principi cristiani. Il detenuto deve essere aiutato nel suo recupero, o almeno a non farlo diventare peggiore di quando è entrato.

Poi:

Nel nostro programma c’è il potenziamento delle strutture edilizie e delle risorse umane. Va dato atto alla ministra Cartabia e al capo del Dap Renoldi di essere stati efficaci, dedicheremo il massimo sforzo a migliorare ulteriormente la situazione. Ieri ho sentito in Senato una lamentela sull’età media dei componenti del Governo. In effetti non credo che la saggezza coincida con la vecchiaia, perché una persona a 40 anni – come diceva Marco Aurelio – ha visto tutto ciò che è, che è stato e che sarà. Ricordo tuttavia che il giovane Napoleone fu sconfitto in Russia da Kutuzov, a Waterloo da von Blücher, che avevano il doppio della sua età e che Churchill celebrò la vittoria su Hitler all’età che ho io ora.